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Aiutare chi aiuta: sostegno per le famiglie dei malati di Alzheimer

Redazione
Tramite l'istituzione di questo sportello si vuole principalmente promuovere e mantenere il benessere del malato e del suo nucleo familiare.
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Giovedì 15 Ottobre alle ore 17,30 ci sarà l’inaugurazione dello Sportello di Sostegno per le Famiglie con Pazienti Malati di Alzheimer. L’apertura che avverrà all’interno della struttura Ospedaliera del Comune di Ruvo di Puglia (BA) presso la Guardia Medica, è stata possibile grazie alla collaborazione tra l’Associazione Alzheimer Bari, la ASL BA, il Comune di Ruvo di Puglia e i coordinatori del servizio Dott.ssa Angela Uccelli, Prof.ssa Gina Ciliberti, Signor Michele Catalano.
Inoltre con l’apertura di tale Sportello si intende implementare il lavoro di rete con la P.U.A. (Porta Unica d’Accesso) attiva nel Comune di Ruvo di Puglia presso il Presidio Ospedaliero Corso Piave, 80 (Distretto S. Sanitario n. 2) dal 20/01/2009. Questa collaborazione è spinta dalla evidente necessità di una rete di relazioni che metta il mondo della malattia cronica in relazione con gli altri settori della società, anche per quello che riguarda informazione e comunicazione. Rompere l’isolamento significa infatti in primo luogo comunicare con continuità con l’esterno.
Tramite l’istituzione di questo sportello si vuole principalmente promuovere e mantenere il benessere del malato e del suo nucleo familiare.
Lo sportello sarà in grado di fornire:
Accoglienza
Orientamento sulla rete dei servizi presenti sul territorio
Informazioni sulle problematiche socio-sanitarie e di gestione connesse alla patologia
Ragguagli sui diritti e leggi (Legge 104; Indennità di accompagnamento…)
Accesso al servizio (che sarà spontaneo e diretto) con risoluzione di problemi semplici, con disponibilità di due giorni a settimana il lunedì dalle 10.00 alle 12.00 e il giovedì dalle 17.30 alle 19.30.

L’inaugurazione avverrà presso il Presidio Ospedaliero Corso Piave 80.

giovedì 15 Ottobre 2009

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movimentiamoci
movimentiamoci
14 anni fa

Complimenti per l’iniziativa.Era una cosa che Ruvo necessitava.Dopo la LILT questo è un’altro fiore all’occhiello che premia le persone di buona volontà, sensibili e generose.E’ da sei anni che ho a che fare con pazienti di Alzheimer e non potete immaginare che significa.Ci voleva un supporto di questo tipo.E speriamo che le istituzioni collaborino. Un particolare ringraziamento (e che saluto), va all’Ins.Gina Ciliberti.Brava ci sei riuscita.Verrò a trovarvi.

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