Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota a firma dell’ex sindaco di Ruvo Saverio Fatone in merito alla vicenda da lui sollevata in Consiglio comunale dell’assistenza domiciliare in città.
"Si rende necessario replicare all’articolo apparso il 29 aprile 2009 su Ruvolive dal titolo: “Assistenza domiciliare, botta e risposta: l’ex sindaco Fatone accusa, il distretto socio-sanitario risponde”.
Voglio precisare che le mie critiche erano e sono rivolte al sistema di gestione di alcuni servizi della ASL BA e non certamente agli operatori sanitari del Distretto n. 2 che in numero sparuto operano in condizioni difficili, così come, in un’intervista recente, conferma la stessa dirigente, dott.ssa Giuseppina Rutigliano. In alcune circostanze, anche se come ospedaliero, in quanto non erano disponibili specialisti del distretto, ho collaborato con gli stessi!
L’Assistenza Domiciliare Sanitaria risente della carenza di personale infermieristico, di fisioterapisti della riabilitazione, di logopedisti, di Operatori Socio Sanitari.
Benchè la Regione Puglia abbia autorizzato l’Università e alcuni Enti ad effettuare corsi specifici, non ha provveduto a tutt’oggi alle dovute assunzioni, preferendo assumere figure che con la sanità hanno ben poco da spartire, molto invece con il clientelismo!
Non si può nascondere che numerosi utenti, che hanno fatto richiesta di assistenza domiciliare sanitaria, non sono mai stati raggiunti da tale servizio, se non in tempi lunghissimi, a volte quando non era più necessario, e pertanto hanno dovuto ricorrere a servizi a pagamento: infermieristico e riabilitativo.
La mia critica è partita in Consiglio Comunale, durante una discussione in cui destra e sinistra si arrogavano i risultati positivi ottenuti con il piano della salute, gli uni, attraverso l’azione di un sindacato, gli altri attraverso le trattative portate avanti dal Sindaco: un piano della salute che può essere approvato solo dalla regione Puglia, mentre le trattative si sono svolte tra Comuni e Direttore Generale della ASL, non avente titolo a legiferare in merito. E’ successo che tutti i Comuni sono stati accontentati, tutti sono ritornati contenti di aver conseguito risultati senza accorgersi della demagogica azione del Presidente Nichi Vendola, il quale si è sottratto al confronto, delegando neanche il suo assessore, tra l’altro in difficoltà, ma la manager della ASL che può solo gestire e non programmare!
Ruvo ha ottenuto solo promesse, da realizzare nel 2011(?), quando i sopracitati Nichi Vendola e la manager della ASL BA, saranno stati sostituiti da altre persone con altri programmi e altre idee!
L’ allergologia, la Casa della Salute, l’aumento dei posti in dialisi e lungodegenza, il potenziamento del punto di primo intervento, per ora incarnano solo una promessa che spero non sia stata scritta sul ghiaccio.
Intanto è certo che una unità medica del Punto di Primo Intervento è stata trasferita presso altro Pronto Soccorso e che per Luglio è prevista, come l’anno scorso, la chiusura del servizio di radiologia di Ruvo.
E’ certo anche che per una Visita Cardiologica con ECG bisogna aspettare circa cinquanta giorni, per un Eco Cardio Color Doppler bisogna aspettare circa centocinquanta giorni, per uno Screening completo della mammella bisogna aspettare circa quattrocentodieci giorni, ovvero 17 mesi, ovvero un anno e cinque mesi, ovvero Settembre 2010! Insomma, sarò ripetitivo, ma …. Bisogna Sempre Aspettare!
Non ho dato voce a chi soffre solo in tempi pre-elettorali, ma anche in altre circostanze: vedi i miei interventi dal 1999 in poi, in Consiglio Comunale, da Sindaco in contrapposizione al presidente Raffaele Fitto e al dott. Vito Verrecchia, quando si tentò di chiudere il laboratorio analisi di Ruvo; da semplice perseguitato politico, quando il dott. Rocco Canosa e l’ex direttore sanitario mi relegarono, contro ogni regola, al Pronto Soccorso, tentando quest’ultimo, la chiusura dell’ambulatorio di Diabetologia benché in forte attività; da Consigliere Provinciale, presso l’aula consiliare della Provincia di Bari, nel denunciare le storture e i particolarismi verificatisi per la selezione ai corsi di Operatore Socio Sanitario e i disservizi e le nomine facili della ASL Bari; da esponente locale dell’ UNIONE DI CENTRO, quando ho denunciato e si sono raccolte le firme contro il disservizio ai danni dei dializzati di Ruvo.
Agli operatori sanitari del Distretto n.2 consiglio, se mi è concesso, di non farsi strumentalizzare da chi pensa o sa di avere la coda di paglia, da chi li vuole usare come avvocati difensori di un sistema in difficoltà, da chi spende il suo tempo spacciando i diritti dei lavoratori per favoricchi di sindacato, da chi all’ingresso dell’ospedale cerca di convincere qualche elettore sprovveduto a votare in un certo modo e tratta poi con quelli dell’altro modo! Io non elemosino voti, chiedo solo prese di coscienza.
Molti, pur ricoprendone l’incarico idoneo, hanno preferito rimanere defilati per non compromettere la propria carriera e la propria promozione e sono stati adatti per tutte le bandiere e per tutte le stagioni; io non ho scelto la carriera, ma solo un’unica bandiera, da sempre, con decisione e fermezza: il diritto e il dovere del malato, come tanti operatori dell’ospedale di Ruvo con cui da trent’anni lavoriamo insieme, nella buona e nella cattiva sorte, ma sempre insieme!".
Dott. Saverio Fatone
la sua stagione politica è finita.si dedichi alla famiglia e agli affetti personali.con stima.
ynwa: non la conosco, però credo che non sia come lei dice
COME MEDICO E’ IN GAMBA.
COME POLITICO NO.
EGR. SAVERIO FORSE DIMENTICA DI ESSERE UN DIPENDENTE PUBBLICO PAGATO PER SODDISFARE AL MEGLIO GLI INTERESSE DI TUTTI. QUINDI NON DICA FESSERIE… E FACCIA MEGLIO IL SUO LAVORO NON TOGLIENDO ORE DI LAVORO PER DEDICARLE ALLA SUA POLITICA DELLE CHIACCHIERE. CONCORDO CON “YNWA” IL SUO TEMPO STA PER SCADERE….
Grazie per essere rinsavito e chiarito il bisticcio pseudo sanitario… ciò le fa onore.
Si batta affinchè quelli che lei dice “orbitano” (passeggiano) senza fissa dimora nei locali asl, vengano occupati.Invece, difenda chi con grande umanità svolge la professione sanitaria a qualsiasi livello.
La saluto
Ringrazio tutti per i commenti, favorevoli o sfavorevoli, devono essere sempre accettati per migliorare.
La mia vita politica può finire in qualsiasi momento, l’essenziale che la dignità e l’onestà siano sempre salve.Poi qualcuno è finita molto tempo prima, è giusto che arrivi il tempo anche per me, quando gli elettori lo decideranno, no certi direttori d’orchestra!
CONCORDO TOTALMENTE CON YNWA!!!ALTRA OSSERVAZIONE:MA E’ POSSIBILE CHE LA POLITICA E DUNQUE LO SVILUPPO DI RUVO SIA IN MANO A DEI MEDICI???!!!SAVERIO E MATTEO NON E’ MEGLIO CHE CREATE UN NUOVO PARTITO….DEI PAZIENTI E MEDICI??SUONA BENE!!
SPERO CHE IL TEMPO DEI MEDICI STIA GIUNGENDO A CAPOLINEA…IL POPOLO VUOLE TECNICI ESPERTI!!!
gentile sig. Fatone, fà + bella figura a restare in silenzio..
dott.fatone,non serivirà l’ausilio dei direttori d’orchestra.anche il loro tempo sta per finire.dovete(lei e quasi tutti i candidati a queste elezioni e parecchi dirigenti politici)prendere atto che il vostro tempo è finito.
c’è gente capace nei partiti e molti sono giovani.spero che queste provinciali,siano l’ultimo atto del vostro amore per la nostra città.dopo le elezioni,sempre per amore,lasciate spazio ai giovani.il mio non è un augurio,nè una rivendicazione:basta con gli “uomini insostituibili”.con affetto e stima.
DENUNCIAMO I POLITICI ABUSIVI: città e comuni cominciano già ad essere imbrattate dai manifesti elettorali abusivi. Si tratta di uno scempio, di una prepotenza e di una illegalità di fronte alla quale le istituzioni si apprestano a divenire complici dei partiti e dei boss politici locali.
Fermali con una foto e denuncialo a:
http://www.fainotizia.it/inchiesta/manifesti-abusivi-fermali-con-una-foto
DENUNCIAMO I POLITICI ABUSIVI: città e comuni cominciano già ad essere imbrattate dai manifesti elettorali abusivi. Si tratta di uno scempio, di una prepotenza e di una illegalità di fronte alla quale le istituzioni si apprestano a divenire complici dei partiti e dei boss politici locali.
Fermali con una foto e denuncialo a:
http://www.fainotizia.it/inchiesta/manifesti-abusivi-fermali-con-una-foto
Una sola parola, anzi due già che ci sono: cimitero e auditorium. Stop. Mi vergogno di certe cose e anche qualcuno dovrebbe farlo.