Un pubblico numeroso ha partecipato, alla sfilata conclusiva del Carnevale di Ruvo di Puglia. Un martedì grasso vissuto da molti all’insegna del divertimento. La lunga giornata ha avuto inizio con l’annuncio alla città della morte di "Mbà Rocchetidde Cape de Rafanidde", la maschera ruvese che rappresenta il "male" e per questo è crepato per la gioia della gente. Nei tempi andati il giorno di carnevale per le vie della città si sentiva echeggiare un canto che pressapoco così diceva "e mort carnvol e nan s’ chiange chju", ovvero è morto il male e non si piange piu’.
Si partirà da questo per sviluppare il discorso sul carnevale di Ruvo di Puglia, che affonda le sue radici a molti secoli fa. Il gruppo Culturale Teatrale "Biagio Minafra", che ha riportato in auge la tradizione, vuole riportare la storia nel prossimo futuro la storia con l’ausilio di valenti studiosi in materia. Ritorniamo alla giornata del martedì grasso 2009, già dal mattino la casa del caro estinto è stata meta di quanti hanno voluto rendergli "omaggio". Alle 19,00, Anna Turturo, insieme a Paolo Pinto e Antonella Bruno di Ruvochannel.com, presentatori ed animatori dell’evento hanno dato il via alla partenza del lungo serpentone. Ad aprire la sfilata il gruppo delle magiorettes "Raggi di sole" di Gravina in Puglia che hanno danzato sulle note eseguite dal Concerto Bandistico Città di Ruvo di Puglia.
Il primo gruppo a sfilare (fuori concorso) è stato quello della scuola dell’infanzia "il Nido di Titti", un gruppo molto coreografico con il tema dell’Amore. A seguire, quello Folk messo su dagli allievi della scuola di danza "Internacional Studio Danze",di Gina Sorice ed Angelo Ficco. A seguire l’ottimo il gruppo denominato "Night and Day", uno di quello realizzato da amici desiderosi di divertirsi che nelle due serate si sono esibiti hanno dato sfogo a tutta la loro passione. Dopo i due gruppi in concorso, il feretro di "Mbà Rocchetidde cope de Rafanidde"con tutti i suo famigliari, al loro cordoglio si è unito quello di gruppi spontanei che hanno arricchito la sfilata, le note degli ottoni dell’ Original Brass Band hanno fatto ballare l’allegro gruppo."Differenziamoci" è stato il tema del gruppo realizzato dall’ANSPI San Rocco,un tema attuale per il Centro Storico della Città, quale quello della raccolta porta a porta fatta in una maniera poco utile per l’utenza. L’ultimo gruppo in gara quello più numeroso dell’ANSPI San Giacomo con "l’albero della vita",ottimo il balletto da loro esibito come la canzone cantata da tutti i partecipanti.Giunto il serpentone nella Piazza principale della Città, i gruppi si sono esibiti.
La pioggia ha affrettato i tempi delle esibizioni per consentire che si leggesse l’atteso testamento. Prima però si è tenuta la premiazione, la giuria composta dal Prof.Vito De Palo, Simona Terracciano (autrice della maschera di Mbà Rocchetidde cope de Rafanidde"),il Prof Giuseppe Tedone Presidete della Pro Loco,Giuseppe Pellicani in rappresentanza dell’ASCOM Confcommercio e l’assessore alle attività produttive Rino Lovino.
Il verdetto da loro emesso ha dato a tutti e quattro i gruppi in gara l’ ex equo dando loro la divisione del monte premi.Conclusa la premiazione si è passati al testamento.Quello preparato per questa edizione dal Prof.Vito De Palo,come i precedenti toccato temi sentiti dai cittadini ruvesi come:la raccolta differenziata nel centro storico, la piscina comunale chiusa ormai da due anni, la pineta, piazza Dante, il Cimitero luogo sacro che necessita di essere sistemato e da anni nMbà Rocchetidde cope de Rafanidde".Si realizzano cassettoni, lo stesso nome della Piazza conteso tra Regina Margherita e Matteotti finalmente il consiglio comunale del Popolo ha deciso si chiamarla ora Piazza "Mbà Rocchetidde cope de Rafanidde".
Alla fine però i propositi del figlio "Ciccillo" di realizzare le opere a proprie spese sono risultati non veritieri perchè il genitore (Mbà Rocchetidde cope de Rafanidde") non gli ha lasciato nulla. Brillanti come sempre Maria Tambone,Anna De Palo e Martino Lovino, il pubblico ha apprezzato la manifestazione che di anno in anno si migliora inserendosi tra i più rinomati della Puglia,certo la strada e lunga per un "Carnevale" che sino a qualche anno fa si erano smarrite le tracce.
Si ringrazia Michele Pellicani
…a me è piaciuto molto complimenti e poi Martino Lovino è un grande…complimenti continuamo così…
E lo chiamate Carnevale?…
le sole e solo carnevalate che ruvo sà fare
complimenti al gruppo teatrale biagio minafra che fà rivivere da 2 anni un carnevale alternativo a ruvo di puglia…bravi e simpatici…continuate così…x chi critica contro: siete i soliti ruvesi senza voglia di far niente..sempre pronta a criticare..cercate ogni tanto di partecipare a qualche iniziativa che propongono in paese…anche se sono poche ma almeno provateci! ciao ciao
organizzatelo voi la prox volta…
staremo a vedere di cosa siete capaci!?!
… immagino qualcosa che faccia impallidire le sfilate di Rio,vero?
ASSOCIAZIAZIONE “BIAGIO MINAFRA” ENCOMIABILE!!!!
QUELLO CHE VIENE FATTO NEL NOSTRO PAESE NON VIENE MAI APPREZZATO…. SOLO DUE PAROLE… CHE SCHIFO!!!!!
VORREI FARE I MIEI COMPLIMENTI A TUTTI I COMPONENTI DELLA COMPAGNIA TEATRALE, CHE HANNO DEDICATO IL LORO TEMPO LIBERO ALLA REALIZZAZIONE DEL CARNEVALE, MENTRE CE GENTE CHE NON SA APPREZZARE…
intanto l’avete visto….giusto???anche se per poco tempo avete fatto qlc di diverso rispetto agli altri giorni…nel bene o nel male basta che se ne parli…fate altro il prossimo anno andate a Venezia o magari in Brasile lì c’è un carnevale bellissimo…opsh dimenticavo il magnifico meraviglioso fantastico carnevale coratino è più vicino andate lì…
complimenti a tutti quanti. bella manifestazione. devo fare i complimenti al grande attore MICHELE PELLICANI sindaco di ruvo. 6 stato grande
SIETE VERAMENTE GRANDI!! GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE AVETE FATTO E CHE FARETE PER FAR SI’ CHE TRILLI LA SVEGLIA A QUESTO PAESE BELLO MA ADDORMENTATO.
Solo un suggerimento per la prossima edizione: curate meglio l’amplificazione nei pressi della sede del gruppo teatrale, non si sentiva nulla di quello che i bravi conduttori cercavano di animare…..BRAVI BRAVI BRAVI…
Grande Michele Pellicani e grande l’Ass. Biagio Minafra. Lasciate perdere i detrattori ad ogni costo… siete grandissimi! Continuate così!
che dire ho visto di meglio,ma bisogna apprezzare lo sforzo.
ma almeno una premiazione da parte dell’amministrazione ruvese per il miglior carro o la miglior maschera c’è stata?
Bravi a tutti gli organizatori, per aver messo il vostro tempo libero,a tutti noi, grazie a tutti.Al prossimo anno….
bravissimi, complimenti biagio.
almeno un po’ d’allegria!!! ma il signor ewawe che sa solo fare il guru può dirci quello che vorrebbe per Ruvo?
Grazie al gruppo teatrale b minafra e’ rinato il carnevale a Ruvo di puglia.Grande manifestazione, ma comunque i cittadini ruvesi attendono ancora un contenitore culturale non
dimenticatelo gentili amministratori ruvesi.