Interessante e innovativo il convegno sul Turismo svoltosi presso l’Istituto Tecnico Commerciale e per il Turismo “A.M. TANNOIA” di Ruvo.
Il convegno fa parte di una serie di attività programmate all’interno del Piano dell’Offerta Formativa per ampliare la proposta formativa degli alunni del corso Turistico, favorendo nuovi percorsi di raccordo e cooperazione tra Scuola, Imprese ed Istituzioni.
All’incontro organizzato dal prof. Giovanni Gigli docente del corso turistico dell’ITC “A.M. TANNOIA” di Ruvo di Puglia, hanno partecipato: l’Ass. Prov. al Turismo Sebastiano de Feudis, il Presidente della Pro Loco di Ruvo Giuseppe Tedone, il Direttore dell’Hotel Pineta di Ruvo Nuccio Piscitelli, la Responsabile vendite dell’Agenzia di Viaggi “Maggialetti”, Cecilia Leone, l’Assessore alla Cultura e Turismo di Ruvo Domenico Scarongella, e l’Assessore al Turismo di Terlizzi Domenico Paparella.
Il Dirigente Scolastico dell’ITC, prof.ssa Caterina Montaruli ha aperto il dibattito mettendo in rilievo l’importanza formativa che può esercitare sugli alunni l’interazione col mondo esterno e ha presentato le opportunità occupazionali che il settore turistico può offrire ai giovani.
Durante il convegno sono stati affrontati i problemi e le difficoltà che vive il settore turistico in terra di Bari, ma cercando di metterne in evidenza le luci accanto alle ombre. Si è evidenziata l’esigenza di fare rete e creare costanti rapporti di collaborazione attiva tra le Istituzioni, gli Enti preposti, le Associazioni e gli operatori del settore, e la necessità di un comune concorso nella valorizzazione delle nostre straordinarie e numerose risorse: condizioni indispensabili per creare uno sviluppo turistico dinamico e capace di proporsi in maniera competitiva in un mercato in continua evoluzione.
Tutti gli intervenuti hanno svolto relazioni fondate su dati ed esperienze vissute all’interno delle istituzioni, delle Amministrazioni o di lavoro nel campo turistico. “Potenziare e programmare l’attività turistica è un investimento sul futuro, in quanto il settore potrebbe divenire volano di sviluppo economico-occupazionale-sociale”, ha ricordato il Direttore dell’Hotel Pineta di Ruvo.
L’Assessore De Feudis ha proposto l’attuazione della strategia dei grandi eventi programmati su un territorio, capaci di fare giungere visitatori da località lontane, dando origine a nuovi flussi turistici, e ha dichiarato inoltre che queste iniziative portano dei risultati positivi solo se supportate da un’efficiente attività d’incoming: occorrono pertanto operatori preparati, e per questo la scuola può assumere un ruolo determinante nel formare i futuri professionisti del settore turistico.
Il convegno in definitiva è divenuto momento di riflessione per gli alunni sul nostro patrimonio artistico-culturale, sulle nostre tradizioni enogastronomiche, sulle bellezze paesaggistiche, su tutte quelle ricchezze di cui disponiamo ma che non riusciamo a valorizzare in modo adeguato.
finalmente l’ITC c’è..
come ex alunno sono sorpreso e felice..
avere direttamente a scuola operatori del settore che illustrano le realtà territoriali, le problematiche e le strategie adottate, penso sia uno strumento ideale per motivare gli studenti allo studio.
A mio parere il corso turistico è il più innovativo e dnamico..