Grande spettacolo di piazza quello organizzato dall’associazione Tra il Dire e il Fare e la compagnia La Luna nel Letto. Teatro di piazza per grandi e piccini che ha concluso la serie di spettacoli estivi organizzati con la collaborazione dell’assessorato per le Politiche per l’Infanzia e finanziati dalla legge 285/97.
A salutare le centinaia di persone accorse in Piazza Matteotti, il Sindaco Stragapede e l’assessore Turturo che si sono dichiarati compiaciuti e felici per la presenza massiccia di gente, e per l’opportunità data alla compagnia teatrale La Luna nel Letto di gestire un teatro a Ruvo. Dare spazio all’energia e all’entusiasmo di questi ragazzi ci permetterà presto di godere di una lunga e ricca stagione teatrale. Irene Turturo anticipa la creazione di un nuovo centro di aggregazione, e la possibilità per i giovani ruvesi di esprimere la propria creatività.
Da apprezzare la tenacia e l’ostinazione dell’associazione Tra il Dire e Il Fare che ha continuato a credere e a lottare per un teatro a Ruvo, pur avendo la possibilità di andare in paesi più accoglienti e prosperi.
Soddisfatti si dichiarano Michelangelo Campanale e Catia Scarimbolo, portavoce dell’associazione culturale e della compagnia La Luna nel Letto. L’inaugurazione è programmata per dicembre e senza alcun dubbio ci lasceranno con gli occhi sorpresi.
SEMPLICEMENTE MAGNIFICI!!!
grazie per nn aver mollato … !!!
i bambini di sicuro sapranno ricambiare il vostro affetto… partecipando con entusiasmo !!!
Si è vero, c’è da apprezzare la tenacia, ma vi chiedo, se davvero volevate il Teatro di Ruvo a Ruvo per Ruvo, perchè avete chiuso la serata con queste parole: “Ci vediamo a Settembre al Teatro de La Luna nel Letto” ??
Ci son rimasta davvero male!
chiacchiere al vento – che fischia – di persone probabilmente in buona fede. finalmente la verità però: tuuta la popolazione ha scoperto in una notte di fine estate che il municipio è il principale teatro della città…gestito da guitti (ma non proprio tutti) della civiltà ai limiti del trivio.
bravi tutti, soprattutto quelli bravi bravi che non appaiono e non recitano mai nessun copione.
Un teatro in un garage non è un teatro postmoderno ma è un bidone che rende complici.
il teatro la luna nel letto…perchè è il nome del teatro, semplicemente. il teatro è di tutti e per tutti. se non credessimo in questo saremmo già altrove dove sarebbe stato un pò più semplice.
ci vediamo a settembre aldebran!
cONCORDO CON CIPOLLA… ma leggendo il commento di massimo e il resto vien da sè capisco che ancora oggi di una sana iniziativa si legga la corrente politica nn il piacere che questa iniziativa porterebbe in primis ai bambini… ma forse POCA GENTE SI PREOCCUPA DI FAR SORRIDERE QUESTI BIMBI!!
Ci sarò… sarà il teatro di Ruvo! 🙂
Intanto è inutile sottolineare che questa compagnia è sinistroide.. Delle persone di destra non sono capaci di fare certe cose, ma anche alcuni che dicono di volere la cultura sempre minacciando di occupare una biblioteca.. poi si rivelano chiacchieroni.. comunque grandi, sono davvero bravi.. meritano anche degli aiuti..