Gli agenti del Comando Stazione di Corato del Corpo Forestale dello Stato diretti dal Comandante Sov. Giuliano Palomba hanno sequestrato, in agro del comune di Trani, Corato e Ruvo di Puglia tre terreni, di circa mq 10.000 ciascuno, adibiti a discarica di rifiuti speciali non pericolosi, dando esecuzione a tre Decreti di sequestro preventivo emessi dal Tribunale di Trani.
I proprietari dei terreni sono stati denunciati per reati riguardanti l’ambiente.
Le indagini dei Forestali, diretti dal P.M dott. Michele Ruggiero dalla Procura di Trani sono iniziate a seguito di segnalazioni effettuate al Corpo Forestale dello Stato.
A Trani in prossimità della S.P. 231 (EX S.S. 98) i forestali hanno accertato la produzione, il trasporto e il successivo smaltimento mediante abbandono sul suolo, in modo ripetitivo, di diversi automezzi fuori uso, privi di targa, e parti di essi, derivanti da relative operazioni di separazione, depositati all’interno del fondo recintato che ha creato conseguentemente un degrado del paesaggio e un danno all’ambiente.
A Corato in località “Lacacchiola” e a Ruvo in località “Torre Spinelli” invece gli stessi ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria hanno accertato che la produzione, il trasporto e il successivo smaltimento mediante deposito sul e nel suolo, in modo ripetitivo, di rifiuti derivanti da demolizione edile e piccole quantità di rifiuti in plastica, ferro e legno, opportunamente celati con materiale “stabilizzato”, era stato effettuato al fine della realizzazione di un viale interpoderale.