Dopo la segnalazione di qualche giorno fa da parte di un lettore di Ruvolive e la denuncia degli atti vandalici nei confronti delle campane per la raccolta differenziata in via Palmiro Togliatti, siamo costretti a darne di nuovo notizia.
Ieri sera, durante la Festa di San Biagio, mentre i fuochi pirotecnici rallegravano i cieli della città, in una zona meno centrale altri cassonetti venivano dati alle fiamme dai soliti ignoti. È accaduto intorno alle 21:30 nelle vie Paolo VI e Vittoria Nenni. Bersaglio della stupidità e della noia di qualcuno le campane per la raccolta della carta, tra le più pericolose perché dal contenuto facilmente infiammabile. La scena, ampiamente documentata dalle foto scattate da Paola Albanese, era comunque abbastanza impressionante: lingue di fuoco che hanno in parte aggredito anche i cassonetti vicini, fumo nero e il rischio di un incendio di ben più ampie dimensioni.
Sul posto sono fortunatamente intervenuti i Carabinieri e la Polizia Municipale, i quali hanno impedito che la situazione diventasse più grave. Anche dopo lo spegnimento del fuoco, le strade sono rimaste stracolme di riviste e giornali bruciati, mentre dei cassonetti sono rimasti in piedi solo gli scheletri.
Dopo la segnalazione di qualche giorno fa e dopo la ennesima stupidità di ieri 3 febbraio di questa gioventù senza più nessun interesse di un certo valore, i cassonetti della raccolta differenziata della carta sono ancora tutti stracolmi, strabordanti di materiale cartaceo. Domanda spontanea: ma dopo la prima segnalazione di qualche giorno fa di un cittadino non dovevano essere svuotati subito i cassonetti della carta? continua
Come mai la ditta appaltatrice del servizio non ha provveduto allo svuotamento immediato di tutte le campane della carta evitanto la ennesima bravata degli IMBECILLI di turno? ( dimendicavo si dice che la madre degli imbecilli è sempre incinta), oggi 4 febbraio ci sono le campane della carta ancora piene: si aspetta l’ennesima campana incendiata per poi condannare il gesto? Ma qual’è l’impegno della ditta appaltatrice affinchè tutto questo non accade?
L’AMMINISTRAZIONE DEVE OBBLIGARE LA DITTA APPALTARICE A SVUOTARE LE CAMPANE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA. QUESTO E’ IL SECONDO SOLLECITO, NON SI POSSONO DIRE SEMPRE LE STESSE COSE!
Noto con dolore che anche la rete che dovrebbe essere la cosa più libera del nondo e soggetta ad imbavagliamenti quindi per questi gestibasta solo………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………soffrire per le sorti della propria città in silenzio………………………………………………..grazie ruvolive!!!!!!!!!!
ma sti cavolo di ragazzi ke c’hanno in testa….???? stupidita’ e ignoranza regnano sovrane a ruvo……e vai….vorrei proprio vederli in faccia sti 4 deficenti…..
E poi nn vi lamentate ke nn si organizza mai niente qui…
Il problema che questi signorotti sono ben noti nel quartiere di via Togliatti, non solo per i loro atti vandalici nei confronti dei cassonetti ma anche per il distrurbo della quiete pubblica.
La colpa è dei loro genitori che non hanno saputo educare i loro figli,che tra l’altro sono tutti viziati e scoppiati.
sono pienamente d’accordo con “ruvodi”: la colpa è solo dei genitori di questi imbranati, perchè non sono stati in grado di educarli. Ma, a prescindere dai genitori, direi che la vera colpa è dello Stato Italiano che, abolendo il servizio militare, ha creato una generazione di vuoti a perdere: andate a zappare…sempre che la Terra non si rivolti contro!
infatti…andate a fare il servizio militare…
Sono felice che “lhaveadream”:la pensi come me,sicuramente avrà ricevuto dai suoi genitori sani pricipi di vita e meno coccole come purtroppo accade oggi.