“Power Swim” è il nuovo orizzonte dell’allenamento dei nuotatori. “Power Swim” è nuoto a secco. “Power Swim” è più semplicemente Domenico Guastamacchia.
Infatti, il professore Mimmo Guastamacchia è l’inventore di questo nuovo attrezzo che permette di simulare perfettamente il modello funzionale del nuoto.
Grazie all’esperienza acquisita allenando ragazzi del calibro di Fabrizio Addamiano che hanno raggiunto riconoscimenti a livello nazionale, il nuovo gestore della Piscina Comunale di Ruvo di Puglia ha voluto pensare qualcosa di nuovo con lo scopo di proporre a secco il modello funzionale del nuoto in acqua, agevolando molto il lavoro degli atleti e, assumendo la stessa posizione che si assume in acqua, offre al nuotatore la possibilità di esercitare tutti i muscoli motori coinvolti nelle varie nuotate, migliorando la tecnica più facilmente.
Power Swim è adatto a tutti. Infatti, grazie a particolari regolazioni, può essere utilizzata da soggetti alti e da soggetti bassi; in più, è possibile modulare la forza delle bracciate con apposite regolazioni dalla minima alla massima.
Power Swim è anche un aiuto per gli allenatori che, potendosi avvalere di forza minima e massima, può far esercitare i propri allievi sui vari tipi di forza, avvalendosi delle varie metodiche di allenamento (per serie e ripetizioni, a contrasto, ecc.).
Con il nuovo strumento inventato dal professore Mimmo Guastamacchia, un allenatore può anche impostare correttamente la tecnica delle bracciate e correggere quelli che sono gli errori che spesso gli atleti commettono in acqua.
Naturalmente corrette tecniche di nuotata sono fondamentali per l’utilizzo. “Power Swim” non è un mago. Ma solo una creazione del professor Mimmo Guastamacchia.
Anche in questo articolo si fa passare il prof. Guastamacchia come nuovo gestore della piscina. Si vuole chiarire il ruolo reale che avrà all’interno della gestione quando l’impianto andrà in funzione? Sarà un socio ma non il vero gestore, a me risulta qualche altro.
..Giustamente non potendo praticare realmente questo sport ora ci si inventa un attrezzo per colmare questa grande mancanza…!!
QUESTO PER VOI E’ IL NUOVO ORIZZONTE….???!!!!
“quam acerrima est” diceva la volpe non riuscendo a raggiungere l’uva. Il vostro intervento è una conferma che lo sport più diffuso e facile da praticare è quello di porsi in maniera preconcetta nei confronti di qualsiasi iniziativa.
Saluti.
Mimmo Guastamacchia
Attrezzo rivoluzionario!… Sarà, ma senza certificazioni e accreditamenti da società del settore è solo il prototipo tanto quanto dell’invenzione del secolo, quanto della sorpresa da uovo kinder. Aspettate prima di decantare virtù e sappiate riportare notizie corrette e non che siano al limite dello spam.
sono dell’avviso che l’attrezzo sarà molto utile non solo per migliorare la nuotata a livello agonistico
ma anche per imparare i primi movimenti natatori a chi non sa nuotare,nuotate a secco per disabili etc..ect..etc..certo se uno poi non vuole riconoscere che l’idea del prof è geniale allora meglio lasciar perdere.Dico solo ;forza professore continui pure io sono dalla sua parte.
Si vede? Dove si utilizza?
Grande entusiasmo leone23, per qualcosa che è stata creata qui a Ruvo e che al massimo si dovrebbe andare fieri anche per il fatto che è stato concepito per la collettività,comunque dovresti documentarti prima di scrivere mister leone e poi scusa ma da dove ti è venuto questo nickname non sarebbe meglio
IENA
Mi scusi prof. se il brevetto funziona e la vendita dell’attrezzo serve per contribuire al rifacimento della piscina.. lei è stato un genio!!!
RUVO rivuole la sua Piscina !!
Mi chiedi di fare quel che dovrebbe fare l’amministrazione che è proprietaria dell’impianto. Ti assicuro, comunque, che in caso di vendita dell’attrezzo o del brevetto, Ruvo ne trarrà qualche beneficio.
Mimmo Guastamacchia.
merybalda i tuoi interventi sono inopportuni e degni di gente che non ne capisce niente….
Grande Zio
Mi spiace per baffodoro, per il suo vuoto commento e per il suo insulso consiglio di cambiare nick. Ho espresso un parere, non nei confronti del prof, che tra l’altro stimo perchè conosco personalmente, ma nei confronti della redazione che ha un modo di “esposizione della realtà” leggermente deviato. poi per il resto credo che la macchina non abbia ancora avuto alcuna certificazione o accreditamento… sbaglio? Se si la prego di illuminarmi mimmogua.
Un doveroso chiarimento per leone23.
Power Swim è un simulatore di nuoto nato dopo circa 4 anni di sperimentazione fatta su nuotatori “cavie” che hanno conseguito pregevoli risultati a livello nazionale. Dell’attrezzo ne ho depositato il brevetto, seguendo la regolare procedura in collaborazione con un ingegnere abilitato e che collabora con la Fiat. Al momento sto valutando se commercializzare il prodotto o venderne il brevetto.
Chiarimento 2 per leone23.
Riferisci di stimarmi e conoscermi personalmente, ma hai attaccato la redazione che ha riportato notizie veritiere, assunte dall’autore dell’attrezzo, supportate da un video esplicativo. Hai voluto mettere in cattiva luce sollevando dubbi su una realizzazione di una persona che a tuo dire stimi.
Mimmo Guastamacchia
mi dispiace d’averti toccato nell’onore per il tuo nick leone23 ma dato che ho provato personalmente l’attrezzo(garantisco che funziona)e leggere certi commenti che scritti addirittura da persone che conoscono personalmente il prof paragonando il suo attrezzo alla “sorpresa dell’uovo kinder”che vergogna mi chiedo:è cosi che si danno pareri?non aggiungo altro a proposito di “SPAM”.
a proposito prof ha provato a rivolgersi a qualche ente addetta ai lavori per lo sport alla realizzazione dell’attrezzo magari creando qua a ruvo nella zona industriale un piccolo capannone(per l’inizio) dove poter produrre e distribuire almeno a livello nazionale il power swim,cosi facendo ci sarebbe qualche disoccupato in meno e un pò di prestigio in più per il nostro paese.
tutto cio’ è fantastico! finalmente si potrà impostare la tecnica di nuotata senza entrare in acqua…e magari tra un po di tempo sarà possibile anche imparare a sciare in modo impeccabile senza neve….
Presumo che il nik migi sia una abbrevizione di Michele Girardi di Gioia del Colle, ex gestore della piscina di Ruvo. Dopo il regalo lasciato ai ruvesi, viste le condizioni dell’impianto natatorio pensi con la tua ironia di screditare una realizzazione di cui qualcuno della tua famiglia ha beneficiato.
Mimmo Guastamacchia
io sono un appassionato della corsa ,della canoa,del ciclismo e dello sci.Migi pensi che inventeranno
tapis-roulant,vogatori,spin-bike,ellittiche che simuleranno i miei sport preferiti?Ti prego aiutami Migi
grazie di tutto
ciao
prof. Guastamacchia,se c’è qualcuno che sta beneficiando fin troppo del lavoro e dei meriti altui,mi spiace dirlo,ma è proprio lei…lei che va dicendo in giro per ruvo di essere “colui che ha portato ai vertici del nuoto nazionale Fabrizio Addamiano e Vincenzo Cirulli”…suvvia professore,ritorni nel mondo reale,lo sa benissimo che Lei non è MAI stato l’allenatore di questi atleti…al massimo ha seguito la loro preparazione in palestra
…ma sa lei che differenza c’è tra un allenatore di un determinato sport,e il preparatore in palestra?e poi,se è vero quello che ha detto anche su questo sito,come mai nella presentazione-video del suo attrezzo non ha coinvolto i sopracitati atleti(che ancora oggi si allenano a Giovinazzo con “quel qualcuno” della mia famiglia)? io il motivo lo conosco…lei?
il mio intento non è screditare il suo operato,è un giudizio disinteressato da allenatore professionista, che tra l’altro ha praticato il nuoto da agonista per tanti anni…il suo attrezzo a mio avviso,non ha nulla di innovativo nel principio,dato che i simulatori di nuoto esistono dagli anni sessanta,ha mai sentito parlare di panche isocinetiche per il nuoto?
le do’ un riferimento biblico:IL MANUALE DI NUOTO AGONISTICO di J.Counsilman,edito da Zanichelli 1973;li potrà trovare delle foto in bianco e nero dove sono ritratti nuotatori con tanto di basettoni e capelli lunghi intenti con il loro simulatore. L’unica cosa “nuova” che mi semba di aver visto nella sua macchina,è il sistema di resistenze con i pistoncini .Per il resto nulla di nuovo.
se andavi ancora indietro nel tempo avresti anche trovato chi ha scoperto il fuoco e da li a poco anche l’acqua calda….
è tutta invidia
invidia?e di cosa dovrebbe essere invidioso?migi ha quasi la metà degli anni del prof. ma ha alle spalle già molti anni di esperienza(è nel mondo del nuoto da quando aveva 1 anno…ha conosciuto il nuoto da corsista,da agonista per almeno 15 anni,da laureato isef,da istruttore e da allenatore quale lui è)…se qui c’è qualche invidioso stai pur certo che non è lui!!
“se andavi ancora indietro nel tempo avresti anche trovato chi ha scoperto il fuoco e da li a poco anche l’acqua calda”…sinceramente il suo mi sembra un intervento abbastanza insignificante.
sembra quasi che lei stia parlando tanto per dire qualcosa.mah!
sminuire o criticare solo negativamente ciò che gli altri creano
mi porta all’unica soluzione
“invidia”.ci sono voluti oltre 30anni viste le ricerche fatte da migi perche qualcuno creasse qualcosa idonea per questo sport e non solo una panca.poi per quanto riguarda “l’insignificante”
prima di arrivare alla cima sai quante foglie ti devi mangiare vista la tua giovane età.a buon intenditore poche parole.
Non condivido.Una critica negativa non è sempre segno di invidia,e non può definirsi “unica soluzione”(forse lo sarà per lei,ma nonostante la mia “giovanè età” penso di aver imparato che bisogna imparare anche ad accettare le critiche,soprattutto quando arrivano con la motivazione annessa,cosa che migi ha fatto).La prego,la mia giovane età la lasci lì dov’è.grazie.
se per allenatore professionista intendi colui che si può prendere la licenza di apostrofare i propri atleti con aggettivi tipo “handicappato”(non è riferito a te, ma lo puoi chiedere agli atleti da te citati), preferisco essere un anonimo allenatore capace anche di fare la preparazione a secco.
quanto al tuo saccente e presuntuoso suggerimento di consigliare testi per l’approfondimento, te ne consiglio uno della Zanichelli: vocabolario “lo Zingarelli”. Troverai che “biblico” è riferito alla Bibbia che dovresti leggere perche ti possa illuminare prima di dirmi di tornare nel mondo reale. Mimmo Guastamacchia
In effetti biblico si riferisce alla Bibbia,ha perfettamente ragione signor Guastamacchia .Questo,tuttavia,non toglie che il riferimento “bibliografico”(penso che comunque migi intendesse quello)c’è e risale ad un pò di anni fa.
ancora una volta,professor guastamacchia,le devo rivelare una spiacente verità: ho usato volutamente la parola biblico non perche non conosco l’italiano,come lei vuol farmi passare,ma perchè il testo da me citato è detto da molti addetti ai lavori la “bibbia del nuoto” lei lo sa chi è Counsilman?…
Non conosco ‘sto Counsilman, ma ho conosciuto come istruttori sia Mimmo che Michele.
Per restare in tema para-religioso…
Il primo è stato per me il Vangelo del Nuoto, il secondo ne è stato semplicemente una Parabola… DISCENDENTE.
Al punto che decisi di andare in un’altra scuola nuoto per ritrovare… la retta via. amen
mi aggrego al commento lasciato da musicalibera; anche io ho avuto sia Mimmo che Michele come istruttori, ma..le lezioni erano ben diverse. A parte questo il Prof. Guastamacchia mi è stato molto vicino per alcuni problemi personali..pertanto maestro di vita, non solo di nuoto. Speriamo inoltre che il comune di Ruvo di decida a convenzionare al meglio le spese per il restauro della piscina al fine di recuperare tutti i nuotatori che sono andati via!! vedi me. grazie!