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Il designer ruvese Domenico De Palo al Salone del Mobile di Milano

La Redazione
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Comincia oggi a Milano il Salone del Mobile, uno dei più importanti appuntamenti espositivi del settore in Europa. Come spesso accade, un evento nazionale vede eccellere tra i protagonisti un ruvese. Si tratta del designer Domenico De Palo, di cui Ruvolive aveva ampiamente parlato alcuni mesi fa.

Ormai noto a livello nazionale ed internazionale, soprattutto per le sue creazioni applicate all’illuminazione di interni, Domenico sarà presente al Salone del Mobile per presentare le lampade disegnate per Viabizzuno e i divani ideati per Antidiva. Di questi ci sono tre varianti di cui, insieme alle relative foto, vi forniamo le descrizioni materiali e -diciamo così- concettuali. Congratulazioni Domenico.

The Easy. Un essenza nello spigolo,severa,rigida nella linea fortemente morbida nella seduta. Nella sua mole si ritrova la classe e la funzione di seduta e di appoggio. La sua modularità ci permette  di essere complice nelle infinite soluzioni, una vera  base per progettare l’imbottito, scocca in faggio, imbottitura in spugna,vestito in pelle o in tessuto quasi ad annullare totalmente l’esistenza e l’evidenza delle cuciture, data dalle sue spigolature.

Top Class.  Imbottitura fortemente rigida e severa quasi una nobiltà nascosta, si propone per un ambiente classico-contemporaneo. La linea retta e curva, la seduta avvolgente e rigida nella forma con braccioli multifunzionali, all’utilizzo si trasformano in tavoli, mensole etc.. Utile per il contract data la sua molteplice capacità di inserimento in diverse installazioni alberghi, spa, lounge-bar, privati etc… La struttura in faggio stampato è complementare con stampo in schiuma espansa permette di “vestirlo” in pelle o in tessuto legando le cuciture al fine di definirlo nelle forme.

Talamo. L’idea base è la rivisitazione in stile contemporaneo di un antico talamo, suddiviso in tre componenti distinti; sciaslong, dormeuse, berger che assemblati compongono un unico elemento scultoreo. Il design forte, è originato dal gioco tra una linea retta e curva, modulando un’isola all’infinito. L’imbottito avvolgente con braccioli multifunzionali, all’utilizzo trasformati in tavoli, mensole etc, liberi da concetti e pregiudizi formali. Utile per il contract, date le molteplici capacità di inserimento in diverse installazioni , alberghi, spa , lounge bar, privati etc… La struttura in ferro da schiuma espansa permette di “vestirlo” in pelle o tessuto legando le cuciture al fine di definirlo nelle forme.

 

mercoledì 18 Aprile 2007

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