Basket

Ruvo, che gioia nel derby!

Giuseppe Minafra
L'AIR supera l'ostacolo-Corato e resta in vetta
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Ruvo sfata la maledizione del derby e porta a casa un successo che vale oro, continuando la sua corsa in vetta alla classifica appaiato a Potenza, corsaro a Molfetta. Una vittoria sofferta, per gli atleti di coach Brogialdi, giunta al termine di una gara non spettacolare, ma intensa e combattutissima. Contro un’AIR chiamata a vincere per conservare il primato, Corato ce l’ha messa tutta ma, alla fine, ha dovuto lasciare i due punti al cospetto di un Ruvo motivato e convinto.

Difese al massimo, imprecisione al tiro e punteggio bassissimo: queste le chiavi di un derby che ha riproposto un altro “sold-out” al PalaColombo; Corato ha avuto molto da Polselli, Motta e da un indomabile Stura</strong>; in casa ruvese, De Bellis e Labate sono stati i trascinatori, in una serata in cui Giuffrida è stato limitato dai falli fischiati da una coppia arbitrale che ha scontentato un po’ tutti. 

I ruvesi, anche questa domenica privi di Ambruoso, hanno fatto l’andatura per quasi tutti i 40’, con Corato quasi sempre costretto ad inseguire; neroverdi avanti nel punteggio solo in avvio del secondo periodo, prima che Musso e Cacciani mandassero i locali al riposo con un minimo vantaggio (+3 al 20’); in avvio di ripresa Orlando e De Bellis portavano Ruvo avanti; il vantaggio ruvese superava la doppia cifra, toccando il +13 poco prima dell’ultimo intervallo. Corato non mollava, e ci pensava Stura a suonare la carica. La Granoro dimezzava lo svantaggio e tornava a contatto, riportandosi a -2; nel finale, però, i biancoblù non si deconcentravano e nonostante qualche patema di troppo riuscivano a portare a casa il derby; De Bellis era chirurgico dalla lunetta e a chiudere i giochi ci pensava il tiro libero di Labate per il  63-61, che lasciava l’ultimo possesso a Corato con pochissimi secondi da giocare: Stella sbagliava il tiro della disperazione, e l’Adriatica Industriale poteva gioire per il primo derby vinto in B2.

Un successo fondamentale, perché il concomitante successo di Potenza in terra molfettese lascia tutto inalterato in vetta. Discorso apertissimo anche per la terza e la quarta posizione, con Ostuni che grazie al successo interno su San Severo inizia ad intravedere la possibilità di migliorare il quarto posto.

Domenica prossima nuovo turno interno, per l’AIR, che affronterà l’Olimpia Melfi dell’ex Bazzucchi</strong>; i gialloverdi hanno battuto Giulianova, ipotecando i play-out e condannando in pratica gli abruzzesi alla retrocessione diretta.

ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO-PASTA GRANORO CORATO 63-61
Adriatica Industriale Ruvo: Fessia 8, Musso 4, Giuffrida 7, Orlando 9, Cacciani 6, De Bellis 16, Labate 13, Bartoletti, Ambruoso n.e., Cappelluti n.e. All. Brogialdi.
Pasta Granoro Corato: Stella 11, Onetto 4, Polselli 12, Grimaldi, Scorrano 10, Ferilli, Stura 10, Motta 14, Resta G. n.e., Resta D. n.e. All. Gatta.
Arbitri: Tomasoni, De Luca (Varese)
Note: parziali 18-17, 36-33, 51-43; usciti per 5 falli: Giuffrida, De Bellis, Onetto, Motta; fallo antisportivo: Fessia, Giuffrida.

lunedì 26 Marzo 2007

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