Cultura

Il Liceo Scientifico “Tedone” mette la Scienza… in gioco

Elena Albanese
L'idea, nonché la realizzazione di tutti i "marchingegni" più o meno complessi, sono di ScienzaViva, un'Associazione Culturale no-profit che ha sede a Calitri, in provincia di Avellino, ed è membro de
scrivi un commento 393

Provate a entrare fino a venerdì 9 marzo nell’ex Convento dei Domenicani in via Madonna delle Grazie a Ruvo, nella mattinata tra le 9:30 e le 12:30 o il pomeriggio tra le 16:30 e le 19:30.

Sarà divertente come essere catapultati in un Luna Park, ma istruttivo come una lezione di scienze. La struttura ospita infatti, dallo scorso 26 febbraio, la mostra scientifica interattiva “Le ruote quadrate”</strong>; costituita da circa 40 exhibit, ovvero dimostrazioni pratiche e divertenti di leggi fisiche e fenomeni naturali. Un modo intelligente e creativo per rispondere all’esigenza della gente comune di comprendere i fatti scientifici senza dover per forza conoscere teorie complesse e a volte noiose.

L’idea, nonché la realizzazione di tutti i “marchingegni” più o meno complessi, sono di ScienzaViva (http://www.scienzaviva.it/attivita/attivita.php), un’Associazione Culturale no-profit che ha sede a Calitri, in provincia di Avellino, ed è membro dell’ECSITE (European Collaborative for Science Industry and Technology Exhibitions), nelle persone dei professori Pietro Cerreta e Canio Lelio Toglia, con la collaborazione di tecnici, artigiani, docenti e studenti. In 10 anni di attività la Mostra è stata allestita in varie città italiane. La tappa cittadina si deve all’organizzazione del Liceo Scientifico “O. Tedone”, con il patrocinio ed il sostegno finanziario dell’Ufficio Scolastico Regionale, la Regione Puglia, i Comuni di Ruvo, Terlizzi e Corato e la collaborazione della Casa Editrice Zanichelli.

L’iniziativa prevede anche lezioni frontali ed attività laboratoriali con i formatori di ScienzaViva e docenti dell’Università di Bari. La gestione della Mostra è affidata invece interamente alla scuola, i cui alunni sono diventati, dopo periodo di formazione, gli explainer, ovvero coloro che “prendono per mano” il visitatore e lo accompagnano alla scoperta delle “magie” della scienza. Compito che gli studenti del “Tedone” prendono molto sul serio, seppur talvolta con qualche incertezza nell’esposizione, prestandosi non solo alla spiegazione delle leggi fisiche e naturali che sottendono gli esperimenti, ma anche “mettendosi in gioco” in prima persona. Dai trucchi dello “specchio antigravità”, al caleidoscopio che moltiplica le immagini fino alla palla in “equilibrio sul cannone” è tutta una scoperta che fa sorridere gli adulti e spalancare la bocca dall’incredulità ai tanti bambini intervenuti.

Salvo poi, finito il percorso, accorgersi di sapere qualcosa in più su come va il mondo.

lunedì 5 Marzo 2007

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti