Mons. Girasoli per sua stessa ammissione si sente molto legato a Molfetta, che “fa parte della mia esperienza, della mia vita”. Infatti, l’arcivescovo è nato a Ruvo di Puglia il 21 luglio del 1957, ma è molfettese di adozione perché vi ha frequentato il Seminario Regionale. E’ stato ordinato sacerdote il 15 giugno del 1980. Il primo maggio 1985 segna una tappa fondamentale per la vita di mons. Girasoli, entra nel servizio diplomatico della Santa Sede. Questo ruolo gli ha permesso di vivere in tutti cinque i continenti. In Indonesia e in Australia ha prestato la propria opera nelle rappresentanze pontificie e presso la sezione affari generali della Segreteria di Stato, mentre è stato nunzio apostolico in Ungheria, Belgio, Stati Uniti d’America e Argentina.
Mons. Girasoli ha precisato che “quando dobbiamo cominciare una missione, dobbiamo sapere dove siamo. Spesso si smarrisce il punto di partenza, avendo vissuto Asia, America, sud America, Europa e Africa ho potuto verificare le idee di base della promozione della pace. Ho dedicato un decennio allo studio dei diritti delle minoranze”.
Il nuovo socio onorario si è dichiarato “felice di far parte del Rotary, perché è un’associazione che non si limita a parlare. Il Rotary realizza”. A questo proposito ricordiamo il progetto Acqua per il Benin.
Due note ancora sul curriculum di mons. Nicola Girasoli, laureato in diritto canonico, conosce tre lingue: inglese, francese e spagnolo. E’ anche arcivescovo di Egnazia Appula.