Dopo aver registrato la posizione del consigliere Saverio Fatone sulla monetizzazione dell’area di via Verga, abbiamo voluto conoscere il punto di vista dell’Amministrazione comunale attraverso l’Assessore Biagio Mastrorilli.
Assessore quali sono state le motivazioni della spaccatura con il consigliere Dottor Saverio Fatone,sulla questione riguardante la motivazione della monetizazione dell’are standard di via Verga?
"Il provvedimento di "ristrutturazione" mediante demolizione e fedele riedificazione, rispettando volumi e sagoma dell’immobile sito in via Verga è regolato dalla legge obiettivo Lunardi del 2001.Tale legge ha modificato i precedenti concetti di ristrutturazione, consentendolo mediante demolizione e ricostruzione. La monettizazione delle aree ADIM conseguente a questo intervento, inevitabilmente nella zona si verificherà. A seguito del computo metrico stabilito per legge e con parametri non contestati da chi che sia, bisognava cedere al Comune circa 1524 mq. L’impossibiltà di reperire aree a standard perchè indisponibili nelle zone A-B ha fatto si che l’Amministrazione acettasse la richiesta di monetizzazione. L’assenza di una norma nazionale o della regione Puglia a fatto si che il comune adottasse l’unico criterio quantitativo possibile che è quello del Commissiario Straordinario n°73 del 27 marzo 2006, titolata "verifica delle quantità e delle qualità delle aree e dei fabbricati da destinare alle attività produttive terziarie,da cedere in proprietà o con diritto di superficie a determinazione dei relativi prezzi di cessione",quantificata in euro 48,27 al mq.In conclusione l’Amministrazione non poteva quantificare altro prezzo.Il consigliere Fatone afferma il falso,quando sui propri manifesti afferma che "la somma prevista per legge ammonterebbe a euro 225.000". Quale legge afferma tale tesi? Dichiaro pubblicamente che mi autodenuncerò alla Corte dei Conti per danno erariale, nel caso in cui il Dottor Fatone mi mostri qual’è la legge vigente (Nazionale o della Regione Puglia) che stabilsce il prezzo indicato sul manifesto."
Da parte sua c’è disponibilità per un confronto?
"Sono propenso a qualsiasi forma di dialogo, purchè non si ricada nello scontro, bisogna trovare soluzioni condivise finalizzate al bene ed al progresso della nostra Ruvo."