Con la presentazione del 12 dicembre presso il Liceo Linguistico di Ruvo è cominciato un interessante programma di incontri nelle scuole per la presentazione dell’opuscolo “Non perdiamo punti – Vademecum del cittadino e dell’automobilista informato”, a cura di Gaetano Barione con la Consulenza tecnica del Comandante della Polizia Stradale Giuseppe Brucoli, d’istanza al distaccamento di Ruvo di Puglia.
Gaetano Barione, agente di Polizia Municipale presso il comando della Polizia Municipale di Terlizzi, eletto nell’Aprile 2006 Segretario Nazionale dell’Associazione Professionale Polizia Locale d’Italia, nonché responsabile per la Regione Puglia, consegue nel 2002 la nomina di “Esperto in Educazione Stradale”, seguita dall’attestazione di “Formatore in Educazione Stradale” nel 2004, finalizzata all’insegnamento delle nozioni per l’ottenimento del “Certificato di Idoneità Tecnica alla Guida dei Ciclomotori”.
Nel 2005 pubblica grazie al Comune di Terlizzi tre dispense per l’insegnamento dell’educazione alla sicurezza stradale per le Scuole dell’Infanzia e Primaria mentre questo vademecum, diretto specialmente ai neopatentati, punta all’informazione sul Nuovo Codice della Strada e alla formazione di normali cittadini, che costituiscono circa il 90% dei “clienti” della Polizia Locale, in virtù di una sicurezza stradale intesa come fatto culturale, prima di essere concepita come capacità di guida e di conoscenza delle regole: “è sempre più difficile per noi Operatori della Polizia Municipale svolgere il nostro lavoro e quindi rilevare le infrazioni al Codice della Strada senza che il trasgressore di turno non ci abbia prima chiesto con estrema cortesia di “togliere la multa”, poi “la riduzione della stessa”, infine riversato contro tutte le maledizioni possibili ed immaginabili. […] tutti i normali cittadini hanno ben altro per la testa e a noi non pensano proprio. Notano la nostra assenza solo quando dovremmo multare quella macchina parcheggiata male che complica la manovra o dovremmo impedire all’istante le soste in doppia fila perché rallentano il traffico”, così ricorda Gaetano Barione, ideatore dell’opuscolo.
Quest’opera si colloca sulla scia di un’esperienza portata avanti nelle scuole dell’infanzia e primarie con l’insegnamento dell’educazione stradale così come con i corsi portati avanti nelle Scuole Superiori per il conseguimento del “patentino” e vuole essere “un tentativo per favorire la prevenzione e soprattutto creare quella cultura della sicurezza che deve entrare nei comportamenti individuali e diventare un patrimonio collettivo.”
Il testo, in distribuzione gratuita, è disponibile presso la libreria Biblì e gli altri sponsor.
I prossimi incontri saranno:
15 dicembre – Liceo “T.Fiore” – Terlizzi
16 dicembre – Liceo “O.Tedone” – Ruvo di Puglia
18 dicembre – Liceo “C.Sylos” – Terlizzi