Si è interrotto finalmente il lungo digiuno di vittorie per la squadra di Mister De Marco. In un “Pertini” desolatamente semideserto, le avisine hanno avuto la meglio al tie-break sull’Atletico Pallavolo Noicattaro nel sesto turno di campionato. Le azzurre hanno guadagnato due punti vitali che hanno permesso la risalita all’ottavo posto della graduatoria. Senza l’inspiegabile pausa nel quarto set, Leonetti e compagne avrebbero potuto portare a casa l’intera posta in palio.
Il nostro sestetto è partito col piede giusto : Nadia Di Franco ha avviato la contesa servendo per ben tre volte consecutive. Le azzurre si sono rivelate maggiormente concentrate e ben disposte in campo, mentre le locali hanno faticato parecchio in ricezione e in fase di ricostruzione. L’ottimo lavoro svolto a muro ha fatto la differenza e permesso all’AVIS di conquistare ben 7 palle set ma la frazione si è risolta sul 25-20 grazie ad un diagonale imprendibile di Sara Leonetti.
Decisamente diverso è stato l’andamento nel secondo parziale. Noicattaro è entrato in campo più determinato, riuscendo a limitare gli errori. La gara ha vissuto momenti palpitanti con un avvincente punto a punto. De Marco ha mandato in campo anche Tiziana Gallo e Pina Difonzo. Ben tre le palle set annullate, prima del definitivo 25-27 giunto a causa di un’invasione a rete di Nadia Di Franco che non è riuscita a trattenere lo slancio dopo un attacco comunque andato a segno.
Grande prova di carattere da parte delle azzurre nel set seguente. Un Noicattaro tutt’altro che irresistibile, ma abile a sfruttare ogni minima disattenzione avversaria, è rimasto al comando per due terzi di set, col massimo vantaggio sull’8- 15. Mister De Marco ha deciso di mandare nella mischia ancora una volta Pina Difonzo e l’esperta schiacciatrice non ha tradito la fiducia del suo allenatore mettendo a segno due punti consecutivi che hanno dato il là alla rimonta dell’AVIS terminata sul 25-19.
La gara ha cambiato drasticamente volto nel quarto parziale quando Noicattaro ha avuto una reazione di orgoglio che ha tramortito le avisine. Difficile spiegare cosa sia accaduto dall’ 11-18 fino all’11-25. Ruvo non ha nemmeno provato ad opporre resistenza al gioco noiano che si è rivelato pressocchè impeccabile in tutti i fondamentali.
Nell’altalena di emozioni prodotta da una gara rivelatasi all’improvviso entusiasmante, è stata l’AVIS a spuntarla nel decisivo tie-break. Le avvisaglie di un probabile crollo psicofisico sono state spazzate via da una ritrovata vena di tutte le atlete in campo che hanno assestato i colpi vincenti del 15-8 finale. Resta il rammarico per non aver saputo chiudere anzitempo un match che poteva consegnare tre punti sacrosanti alla squadra che ha sicuramente mostrato il gioco migliore.