Cultura

Master gratuiti anche per i laureati ruvesi con il Pit2

La Redazione
Corsi riservati a quanti risiedono in Puglia, con priorità per i residenti nei comuni del Pit, tra cui Ruvo.
scrivi un commento 113

Andria, il Comune capofila del Pit 2, ha presentato a Palazzo di Città i quattro master post-universitari di I° e II° livello, gratuiti, destinati a cento allievi organizzati dall’Ufficio Unico del Pit 2 insieme a Regione Puglia, Università e Politecnico di Bari e Lum-Università Jean Monnet di Casamassima. Nel corso di una conferenza stampa, sono stati illustrati i dettagli dei corsi riservati a quanti risiedono in Puglia, con priorità per i residenti nei comuni del Pit ( Andria, Barletta, Bisceglie, Bitonto, Canosa di Puglia, Corato, Giovinazzo, Margherita di Savoia, Molfetta, Ruvo di Puglia, San Ferdinando di Puglia, Terlizzi, Trani e Trinitapoli).

I master postuniversitari, finanziati con i fondi della misura 3.7 del Por Puglia sulla Formazione Superiore, riguardano internazionalizzazione dei sistemi produttivi, valorizzazione dei prodotti agroalimentari, sicurezza pubblica ed energy management. Le istanze per parteciparvi scadono, rispettivamente, per i primi due il 14 novembre, per il terzo il 18 novembre e per il quarto il 17 novembre. «I master- ha spiegato Vincenzo Zaccaro, sindaco di Andria – riguardano altrettanti settori fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio. E che siano di particolare valore e attualità lo dimostra il fatto che sono già arrivate parecchie istanze di partecipazione alla selezione. La nostra sfida è proprio quella di attivare figure professionali specifiche, con competenze di livello postuniversitario, utili allo sviluppo di comparti su cui si gioca il nostro futuro economico, come per l’agroalimentare, l’export, l’energia, senza trascurare la sicurezza, tema su cui abbiamo sviluppato come Pit 2 un progetto di sistema integrato di telecontrollo di aree urbane e industriali dei 14 comuni.

Tutti i master sono in linea – ha aggiunto a sua volta Maria Luisa Caringella, Pit Manager – con le attività fin qui avviate e relative alla sicurezza nel nostro comprensorio, alle politiche energetiche che vanno impostate e perseguite, e al manifatturiero». Sul carattere innovativo del master in “Energy Management” ha insistito in particolare Franco Torelli, del Politecnico di Bari, ritenendolo «fondamentale per dotare la Puglia e l’area del Pit di esperti in grado di sostenere le istituzioni e le aziende pubbliche nei processi relativi alle energie alternative, agli investimenti in eolico e solare, nelle tematiche del risparmio energetico».

Al tema della sicurezza è dedicato il master organizzato dalla Lum di Casamassima. Tema complesso, che riguarda il pacchetto di sicurezza pubblica varato nel 2001, il Testo Unico di Pubblica Sicurezza, la gestione della legalità e il master intende formare figure già inserite nella pubblica amministrazione o da inserire anche nelle aziende private, in questo genere di mercato di grande delicatezza.

Il master sull’agroalimentare, affidato alla facoltà di Agraria dell’Università di Bari, riguarda la nascita di figure specialistiche in grado di valorizzare l’identità dei nostri prodotti, identità che c’è ma che non basta più solo declamare. Sul Master sulla Internazionalizzazione è intervenuto Fabrizio Baldassarre per segnalarne gli obiettivi formativi per le necessità delle imprese in materia di export e quindi di analisi dei contesti internazionali, di strategie commerciali e produttive, di marketing mix, di pianificazione giuridico-fiscale nei nuovi paesi come Cina e India.

I Master inizieranno a partire dal 15 gennaio 2007. Tutti i dettagli dei 4 Master sono sul sito: www.Pit2.it.

(fonte: Il Meridiano)

mercoledì 15 Novembre 2006

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti