Festa tradizionale

Ottavario del Corpus Domini: la processione, l’infiorata e la festa

Veronique Fracchiolla
Veronique Fracchiolla
Vescovo che prega dinanzi a un altare; clero; fedeli
Il vescovo Domenico Cornacchia prega dinanzi all'altare di piazza Bovio ©RuvoLive.it
Ad accompagnare il vescovo Cornacchia con il Santissimo Sacramento e il sindaco Pasquale Chieco sono tornati i gruppi di preghiera, le parrocchie, le associazioni, le Confraternite, la banda
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Tornata dopo due anni a sfilare per le vie principali di Ruvo la processione dell’Ottavario del Corpus Domini, con le consuete ritualità. Ad accompagnare il vescovo Cornacchia con il Santissimo Sacramento e il sindaco Pasquale Chieco sono tornati i gruppi di preghiera, le parrocchie, le associazioni, le Confraternite, la banda.

Piazza Matteotti era adornata dal profumato tappeto di petali di fiori che riproduceva un volto di Cristo intenso, dai colori compresi nella tavolozza che va dal giallo al bruno, passando per le tonalità del rosso. L’opera, realizzata grazie al supporto della Pro Loco di Ruvo di Puglia, è stata realizzata dai maestri infioratori dell’associazione “Le Vie dei Colori” di San Valentino Torio (Sa).

Dopo la Messa in piazza Matteotti, il corteo processionale si è snodato toccando i quattro punti  cardine del percorso: gli altari collocati nelle piazze e nelle vie dove, un tempo, sorgevano le porte della città (piazza M. Garibaldi, piazza Bovio, San Giacomo al corso, piazza Matteotti).

Il vescovo Domenico Cornacchia su ogni altare ha deposto l’Ostensorio col Santissimo Sacramento, accompagnato dal sindaco Pasquale Chieco recante l’ombrello processionale: è la riproposizione della leggenda secondo cui la festa dell’Ottavario sia nata da un gesto di pentimento e riparazione del Conte Carafa che aveva interrotto la processione del Corpus Domini, tornando da una battuta di caccia.

Prima della benedizione in piazza Matteotti, a conclusione della processione, il vescovo ha ringraziato i fedeli, le due Carabiniere che hanno accompagnato il corteo, le Istituzioni e il Comitato feste patronali: ha rivolto un pensiero a chi perde la vita per il lavoro, a chi soffre per le guerre e ha ricordato di non sprecare le risorse naturali, tra cui l’acqua, necessaria  per la vita.

A seguire, lancio di pallone aerostatico a devozione dell’Amministrazione comunale e del Comitato feste patronali e spettacolo di balli tradizionali e popolari a cura di gruppi folk provenienti da Ruvo di Puglia, da Bitonto e da Ostuni.

 

 

lunedì 27 Giugno 2022

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francesco amenduni
francesco amenduni
1 anno fa

bello, bellissimo, sfarzo, luci, colori, infiorate, bande, clero in gran parata, fiera, mercato, giostre, piadine alla nutella, zucchero filato e calzini in puro poliestere al 120% a 3€ il pacco di 5 paia … e da domani guerra, incubo nucleare, benzina a 3,00€, siccità, aziende che chiudono, panorami desolanti … meno male che ho fatto in tempo a comprare una tiella di creta …

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