Cronaca

Dopo la tromba d’aria si contano i danni

La Redazione
Funzionari e i responsabili, a seguito dell'Sos lanciato dagli agricoltori, hanno effettuato un sopralluogo per constatare l'effettivo stato delle zone colpite
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In seguito all’Sos lanciato dagli agricoltori ruvesi dopo il nubifragio violentissimo che si è abbattutto sulle campagne distruggendo molte colture, ieri si è svolto il sopralluogo per l’accertamento dei danni.


Alla presenza dell’assessore alla agricoltura Rino Lovino, la dott.ssa Luisa Berardi dell’ispettorato agricolo di zona, Mimmo Mazzone dell’ufficio tecnico del comune e i responsabili del locale comando delle guardie campestri, i funzionari tecnici e i responsabili, hanno passato in rassegna l’intera zona colpita.


Ammontano circa all’80 per cento, i danni provocati alle colture tra vigneti, oliveti mandorleti e frutteti. Completamente rasa al suolo anche l’ intera produzione di alcune aziende.


Tra le zone coinvolte nel passaggio della violenta grandinata, figurano Arena, La Pozza, Macchite, Tiro a segno, Belmonte, Roselli, Polvere delle Rose, Malvone, Francavilla, Parco Fornello, Cartiglio, via Corato Vecchia, Fontanelle, La Zeta e, in parte Tratturo Anelli e Bellagriffi.


Sono state proprio le associazioni di categoria, l’ufficio agricoltura e gli agricoltori, a lanciare l’SoS all’assesorato regionale dell’Agricoltura, a quello provinciale, all’Ispettorato agricolo provinciale e territoriale di zona, all’ufficio tecnico erariale e all’uffico del territorio di Bari.


Da ricordare che, anche lo scorso 11 maggio, quasi le stesse zone erano già stata colpite da fortissime grandinate, tutatvia di entità minore rispetto a quest’ultima.

sabato 22 Luglio 2006

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