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Campagna vaccinale antiCovid e medici di famiglia, l’obiettivo è 20mila somministrazioni al giorno

La Redazione
​Il direttore generale Antonio Sanguedolce: «Siamo a un momento di svolta per dare un'accelerazione alle vaccinazioni»
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«Siamo ad un punto di svolta della campagna vaccinale grazie alla stretta interazione raggiunta con i medici di Medicina generale che insieme agli operatori ASL daranno una spinta decisiva al piano vaccini: l’obiettivo nelle prossime settimane è arrivare a 20mila somministrazioni al giorno». Così il direttore generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce, ha commentato l’intesa consolidata con la medicina territoriale, durante il webinar che si è tenuto oggi con il presidente della Regione Michele Emiliano e l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, e i referenti dei distretti socio sanitari.

Con i medici di assistenza primaria sono stati fissati gli step principali per portare avanti il piano vaccini senza interruzioni ed estendere sempre di più le somministrazioni alle categorie previste. Come concordato durante l’incontro virtuale, tutte le vaccinazioni destinate agli over 80 sia a domicilio che nel proprio studio saranno completate dai medici di medicina generale, sulla base degli elenchi dei soggetti vaccinati che sarà la stessa ASL a fornire per facilitare le procedure.

Una volta terminate domani le ultime consegne di vaccino Moderna – sono in totale 9.823 le dosi consegnate ai medici che hanno scelto di vaccinare presso i propri studi medici e/o a domicilio– si parte già tra sabato e domenica nei centri vaccinali della maggior parte dei distretti con le prime somministrazioni di Pfizer ai soggetti fragili e agli ultraottantenni anche a cura dei medici che hanno scelto le sedi aziendali come punti vaccino.

venerdì 9 Aprile 2021

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Tex willer
Tex willer
3 anni fa

Buon giorno le solite promesse ma come al solito sono solo inefficienze da mascherare.Nei notiziari nazionali si parla della Puglia come regione che ha effettuato meno vaccinazioni agli anziani questa è la verità e non le balle grosse come montagne che ogni giorno pubblicate.Ancora una volta vi menziono mia madre che al pari di altri anziani di 93 anni pur essendo stata confermata la vaccinazione domiciliare alla data del 12 marzo come da prenotazione alla data odierna e cioè ad un mese dopo il proprio medico curante non ha eseguito la vaccinazione perché non sono stati distribuiti i vaccini.Caro assessore Lopalco e relativi direttori di Asl vergognatevi ed andate a casa .Bisogna denunciarvi alla giustizia se veramente ne esiste una per falsità.

Tex Willer
Tex Willer
3 anni fa

Buon giorno mi fa piacere che vi è qualche brava persona che la pensa come me e che purtroppo dichiara di non aver ricevuto la vaccinazione domiciliare per i propri parenti pur essendo dovuta avvenire nei primi giorni di marzo come dichiarato nel momento della prenotazione presso la propria Asl di appartenenza.Ora alla luce di ciò chiedo cortesemente alla direzione e redazione di ruvolive di pubblicare un breve e resoconto articolo su questa grave anomalia e girare il tutto al Sig Sindaco e relativa Asl di competenza che ieri si pavoneggiavano con tanto di foto insieme a medici di base per l' apertura del centro vaccinale presso il palazzetto dello sport di ruvo.Se l' informazione è sintomo di democrazia cari amici di ruvolive questo è il momento di dimostrare che siete voce di popolo.ciao

Giacomo Giacomo
3 anni fa

Ciao!

Marco
Marco
3 anni fa

Ma non erano viietati gli assembramenti? Tranne che negli hub vaccinali, dove è consentito e disposto, non solo tollerato?

tommy
tommy
3 anni fa

Chi controllerà se in effetti il medico di base ha effettivamente vaccinato il paziente ? Spero non succeda come è avvenuto in qualche caso della vaccinazione antinfluenzale, ove fanno risultare di averla effettuata ma poi si scopre che non è così.