Mondo Imprese

Concorsi pubblici: dove trovarli e quale scegliere

La Redazione
Un concorso pubblico rappresenta per molti, giovani e meno giovani, laureati e non laureati, un'opportunità in grado di dare respiro e persino stabilità.​ Ma dove trovare i bandi e quali scegliere?
scrivi un commento 2259

I dati sull’occupazione, in Italia, non sono i più incoraggianti. Avere una laurea e talvolta persino un master può non bastare per ottenere una stabilità di tipo economico. Il rapporto dell’Istat parla chiaro, del resto, e vede un aumento nell’ultimo trimestre del 2021 del tasso di disoccupazione pari allo 0,5%. Le prospettive sono incerte, complice l’andamento dell’emergenza Covid-19, anche se i risultati della campagna vaccinale fanno ben sperare.

La disoccupazione giovanile è stabile al 29,8% già da alcuni mesi, a fronte di una media nazionale che presenta un tasso del 9,2%, percentuali tra le più alte nell’Unione Europea. Un concorso pubblico rappresenta per molti, giovani e meno giovani, laureati e non laureati, un’opportunità in grado di dare respiro e persino stabilità. La pandemia da questo punto di vista può risultare persino un’occasione di studio interessante, un modo per ottimizzare il tempo in un’ottica futura, ora che i concorsi hanno ripreso a svolgersi con regolarità.

Ma dove trovare i bandi e, soprattutto, quali scegliere? A quali elementi prestare attenzione durante la fase di valutazione? Sono solo alcune delle domande a cui cerchiamo di rispondere in questo articolo.

Dove trovare i bandi dei concorsi pubblici?

Per trovare i bandi dei concorsi pubblici è sufficiente avere una connessione a internet, dal cellulare o da computer. La loro pubblicazione avviene, infatti, online. L’organo competente è la Gazzetta Ufficiale, il cui sito, tuttavia, può non risultare semplice nella consultazione. Da qui la diffusione di portali come subito.news, che presenta un elenco costantemente aggiornato, completo e facile da fruire di tutti i concorsi che vengono effettuati a livello nazionale.

Trovare i bandi dei concorsi pubblici, quindi, non è di per sé difficile. Prima di scegliere di iscriversi a un concorso è imprescindibile considerare diversi fattori. Quali? Niente paura, ne parliamo nel prossimo paragrafo.

Quali fattori considerare nella scelta del bando

I fattori da tenere presenti nella scelta del bando pubblico sono:

  • Possesso dei requisiti. I bandi pubblici richiedono requisiti più o meno specifici, si va dal diploma di terza media fino a una laurea particolare, alla certificazione rispetto alla lingua inglese di “x livello”, per fare degli esempi. Inutile barare: o si ha una competenza oppure… è necessario attivarsi per il futuro, ottenendola presso le strutture formative abilitate. Se non si hanno i requisiti il bando andrà necessariamente scartato.
  • Termini di scadenza. Anche questo punto si trova esplicitato nel bando. Le scadenze da considerare sono inerenti sia rispetto al termine massimo entro cui presentare la domanda sia riguardo allo svolgimento delle prove di selezione. Importante tenersi aggiornati su eventuali proroghe e slittamenti.
  • Tipologia del lavoro. Preferire un lavoro che è nelle proprie corde, oltre che in linea dal punto di vista delle competenze, rappresenta un valore aggiunto in grado di dare motivazioni nello studio. Motivo per cui scegliere ciò che piace maggiormente si rivela un’opzione preferenziale.
  • Sede del lavoro. La sede del lavoro è un fattore importante da considerare. Inutile tentare un concorso lontano dal proprio comune di residenza se poi non si ha intenzione di trasferirsi.

La scelta del bando è fondamentale per riuscire a passare il concorso. Una fase preliminare da non sottovalutare dal momento che poi determina tutte le successive.

giovedì 20 Gennaio 2022

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti