L'Amministrazione comunale, a seguito dell'ultimo censimento della popolazione e dello sviluppo urbanistico verificatosi negli ultimi anni, ha deciso di attribuire una denominazione a sette strade della città che attualmente prendono il nome come traverse di arterie principali.
La delibera di Giunta ha rlevato la priorità di omaggiare alcune figure storiche locali che ancora non avevano ricevuto l'onore dell'intitolazione di una strada. Si è proceduto alla migliore allocazione di via Rosario Berardi e all'accoglimento della richiesta del presidente dell'Associazione Nazionale Bersaglieri sezione "Cleto Berardi" di intitolare due vie a bersaglieri autori di atti di eroismo nella Prima e Seconda Guerra Mondiale: il bersagliere Biagio Di Vittorio e il bersagliere sergente maggiore Francesco Paolo Sparapano.
Di seguito le strade interessate dal provvedimento, con la precedente e la nuova denominazione
I traversa via Mazzolari diventa via Nilde Iotti
II traversa via Mazzolari diventa via Guido Rossa
zona lotto 6 (zona Pip) diventa via Biagio Di Vittorio
via Valle noè I traversa diventa via Rosario Berardi
via Pertini I traversa diventa via Vincenzo Lorusso
I traversa prolungamento via Marx diventa via Domenico Ciliberti
II traversa prolungamento via Marx diventa via Francesco Paolo Sparapano
noto una certa preponderanza di personaggi fortemente legati alla storia della sinistra italiana. per carità nulla da obiettare, se non per il fatto che una via Di Vittorio c’è già ed un’altra porterà ancora un pò di confusione in un paese che ha due corsi jatta; un corso, una via e una larghetto cotugno; due via rosselli; due via caputi…e una certa inclinazione alla ridondanza…qualcuno mi sa dire per quale motivo le vie della zona industriale e artigianale non vengono dedicate a scienziati e inventori anzichè a personaggi politici (di sinistra)???
E’ elementare cinghialwottson: ubi minor, major cessat..! E’ la legge della “democrazia”.
cari cinghialotto e jagorione si vede che siete due teste di c….., perché scambiate un militare per un politico, dovreste vergognarvi e ringraziare il sacrificio della vita di tanti militari italiani che hanno combattuto per difendere la patria e la libertà di cui voi godete oggi.