Il passaggio della staffetta è in dirittura d'arrivo. Le aziende che si occupano della raccolta rifiuti a Ruvo, Corato, Terlizzi, Molfetta e Bitonto (ovvero i Comuni facenti parte dell'Aro, Ambito di raccolta ottimale) sono pronte a confluire nella Sanb, Servizi ambientali per il Nord barese.
In pratica sia lo spazzamento stradale che la raccolta dell'immondizia non saranno più gestiti dai singoli Comuni, ma passeranno sotto il controllo di questo nuovo soggetto che manderà in pensione le vecchie aziende municipalizzate.
La Sanb – che avrà sede presso l'Asipu di Corato – è una "spa" con capitale sociale pubblico di 100mila euro cui ciascun Comune ha preso parte con un numero di azioni proporzionato agli abitanti. L’obiettivo dichiarato è quello di ridurre i costi ed aumentare sensibilmente la raccolta differenziata.
La tabella di marcia impone ritmi serrati per la conclusione dell'iter burocratico: assolvere agli obblighi amministrativi entro la fine di questo mese, indicare l'organizzazione amministrativo-aziendale ed ottenere tutte le autorizzazioni prima della fine di marzo.
La creazione vera e propria del nuovo organico avrà invece luogo ad aprile, quando uomini e mezzi provenienti dalle cinque vecchie municipalizzate andranno a costituire un'unica squadra.
La deadline da rispettare per definire il consiglio d'amministrazione e rendere esecutivi i servizi è cerchiata sul calendario in un giorno festivo, il primo maggio.
Ma non è tutto. Nel frattempo, i cinque primi cittadini non potranno restare con le mani in mano a causa della necessità di definire al più presto i contratti e gli accordi interni all'azienda.
Una corsa contro il tempo al fine incassare i premi previsti dalla Regione per gli Aro più diligenti e zelanti nel rispetto dei tempi.