Cultura

Sarà un’estate di “Innesti”

La Redazione
È questa la parola chiave dell'Assessorato alla Cultura per il cartellone di eventi in previsione tra luglio e settembre. Obiettivo la promozione di "un'offerta originale, autentica, innovativa"
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È “Innesti” la parola chiave lanciata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia per dare il via alla programmazione della calendario estivo di eventi culturali, promosso e coordinato dallo stesso ente per il periodo luglio-settembre 2018.

La rassegna – come scritto nella delibera di indirizzo approvata in Giunta – ha per obiettivo la promozione di “un’offerta culturale originale, autentica, innovativa e strettamente connessa alle caratteristiche e ai bisogni del territorio, capace di interagire con il mondo del volontariato e dell’associazionismo locale”.

Per i tre mesi estivi sono già in programma l’edizione 2018 del Talos festival – da anni autentica eccellenza nel panorama jazz internazionale e ora inserita nel Piano triennale dello spettacolo della Regione Puglia – e altri due appuntamenti che hanno riscosso un buon successo l’estate scorsa: “Ruv’in roll”, la cui definizione è ancora in corso da parte degli storici organizzatori di un festival che è tornato alla luce nel 2017 dopo molti anni di assenza, e “1000 voci per…”, la seconda edizione dell’evento promosso dalla Corale polifonica Michele Cantatore.

In caso di cofinanziamento dal Mibact, poi, a Ruvo potrebbe tornare dopo lunga assenza anche una rassegna cinematografica con il progetto “Cineperiferie”, candidato ad apposito bando ministeriale.

C’è poi tempo fino al 13 giugno per gli operatori culturali che vogliano candidarsi alla realizzazione di quattro progetti particolari che l’Amministrazione intende proporre: la balera in piazza con musica dal vivo e allestimenti scenici adatti; dj set negli spazi pubblici (anche nelle stesse date della balera, in seconda serata); una rassegna di spettacoli teatrali all’aperto che tocchino temi d’interesse sociale e culturale di particolare rilevanza; azioni creative per l’infanzia e l’adolescenza condotte da esperti in design pubblico, creazioni di orti urbani, produzione di animazioni video, che prevedano aperture finali al pubblico adulto.

La selezione dei progetti sarà a cura dell’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con quello alle Politiche sociali e degli uffici competenti e si baserà sulla coerenza delle proposte con gli obiettivi e la valorizzazione del territorio; sulla capacità di incrementare l’attrattività turistica del territorio; sulla continuità con altre esperienze già realizzate sul territorio; sullo svolgimento delle attività in luoghi pubblici che tengano il centro cittadino e storico in connessione con le periferie; sull’eventuale interazione con le visite guidate gli attrattori culturali; su un’eventuale proposta migliorativa che arricchisca la programmazione; sulla previsione di forme di condivisione e rete tra soggetti che operano nei settori culturali e in collaborazione anche con operatori economici.

Le proposte scelte costituiranno il cuore della programmazione, che sarà arricchita da una serie di altre iniziative che il Comune potrà patrocinare senza oneri e autorizzare allo svolgimento su suolo pubblico.

All’inizio della prossima settimana, sempre con scadenza 13 giugno, sarà pubblicato un ulteriore bando per l’individuazione di un progetto di comunicazione dedicato alla rassegna, per cui sono stati stanziati fin da ora 2.500 euro.

Le proposte dovranno essere consegnate all’ufficio Protocollo del Comune oppureinviate via pec all’indirizzo coordinatore.areapolitichesociali@pec.comune.ruvodipuglia.ba.it.

«Ci aspettiamo – ha detto l’assessore alla Cultura Monica Filograno – uno sforzo di rete da parte chi opera nel settore e vuole svolgere un ruolo da protagonista nella vita culturale della città. Ruvo di Puglia ha acquisito il titolo regionale di “Città d’arte” per il suo patrimonio ed è per la seconda volta nell’elenco nazionale dei Comuni “Città che legge”. È nella sostanza una “città della musica” per la grande ricchezza della tradizione di banda, per il Talos festival e le moltissime produzioni musicali. Ha un Teatro Comunale da anni centrale nel sistema delle residenze, è nei più importanti percorsi internazionali sui temi dell’archeologia, dialoga con il Parco dell’Alta Murgia, con il quale è pronta a nuove progettualità. Vogliamo ora poter mettere tutto insieme e fare un bel passo avanti, intrecciare percorsi locali e non, dare sviluppo ed evidenza a tutto quello che possiamo fare. Avevamo detto che avremmo scelto ogni anno una parola tematica che non cancella le precedenti ma che a queste si somma. Quest’anno sarà “Innesti”. Le parole sono importanti, i significati molteplici: proviamo a darne uno nostro tutti insieme».

venerdì 1 Giugno 2018

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