Nuova seduta del consiglio comunale in sessione straordinaria convocata per domani, mercoledì 26, alle 8.30.
Sono 21 i punti all’ ordine del giorno.
Si inizia con l’approvazione del verbale di consiglio comunale del 15 giugno 2017.
Si continua parlando di bilancio: in particolar modo si tratterà di assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri oltre che provvedimenti di riequilibro e di una variazione al bilancio di previsione finanziario.
In seguito ci sarà l’approvazione definitiva della variante allo strumento urbanistico generale vigente del comune in relazine al progetto definitivo, esecutivo della rete di fognatura nera a servizio della frazione di Calendano redatto dall’ Acquedotto pugliese e non necessitante di approvazione.
Non mancheranno tre ratifiche della delibera di giunta comunale avente per oggetto la variazione al bilancio di previsione per l’anno 2016/2018 e la variazione di urgenza al bilancio del 2017/2019.
Si parlerà ancora di gestione integrata dei servizi cimiteriali, con affidamento in house alla società Ruvo Servizi s.r.l.
E ancora, affidamento della riscossione coattiva delle entrate comunali, approvazione dell’aggiornamento del documento programmatico per la rigenerazione urbana, variante urbanistica puntuale all’approvazione del progetto di ampliamento dell’esistente opificio tecnowood per la produzione di semilavorati in legno su suolo censito in catasto.
Oggetto del consiglio sarà anche il riconoscimento del debito fuori bilancio per lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle coperture degli ambienti del secondo piano e delle coperture a falda delle soffitte di palazzo Avitaja. Inoltre approvazione verbale di somma urgenza e perizia giustificativa presentata dai consiglieri comunali di opposizione.
Particolare attenzione è posta alla richiesta di revoca della delega di assessore al bilancio a Rocco Marone, richiesta dall’opposizione. Diverse anche le mozioni e le interrogazioni presentate dai consiglieri Maria Tiziana Rutigliani, Antonello Paparella, Orazio Saulle, Giovanni Mazzone, Piero Paparella e Damiano Binetti Tra le tante, degne di nota è quella che vuole intitolare il parco sito in via Minghetti a Giorgio Almirante. Le tematiche oggetto di interrogazione saranno l’area giochi dedicata ad Antonio Summo, il campetto annesso alla scuola San Giovanni Bosco, Asipu, incarichi assegnati ai funzioni e dipendenti, sviluppo urbanistico e soddisfazione degli utenti esterni.