Altri Sport

Il Rugby Corato alla festa di Ancona

La Redazione
​La manifestazione ha visto la presenza di 1600 ragazzi provenienti da tutta Italia. Ogni squadra ha disputato partite sette contro sette​. È stata la prima competizione in un contesto nazionale​
scrivi un commento 195

Si è conclusa sabato la “Festa del rugby” di Ancona, organizzata dalla Federazione italiana rugby. La partecipazione era riservata alle formazioni giovanili che nella stagione sportiva 2016/2017 hanno disputato un numero prestabilito di partite. La manifestazione ha visto la presenza di 1600 ragazzi provenienti da tutta Italia. Ciascuna squadra ha disputato partite sette contro sette.

Per i ragazzi del Rugby Corato è stata la prima competizione in un contesto nazionale alla quale la società ha partecipato con l’intera squadra e non all’interno di una selezione regionale.

I biancoverdi sono giunti nelle Marche con il duo di allenatori Cataldo Piccolomo e Roberto Strippoli e con i giocatori Andrea Albanese, Antonio D’imperio, Carlo Marchese, Nicholas Marzano, Davide Quercia, Leonardo Saragaglia, Davide Scaringella, Francesco Gallo, Paolo Di Gioia e Antonio Bove.

Nel primo giorno di gare, la compagine ha vinto il proprio girone battendo lo Jesi e il Benevento. Sabato, poi, nel gruppo composto dalle vincenti del venerdì, ha affrontato altre due gare, rimediando una sconfitta contro il Fabriano e una vittoria nella quarta e conclusiva partita. Al di là del risultato, comunque positivo, per i ragazzi è stata un’esperienza nuova e formativa.

Nel frattempo, il resto della formazione Under 14 si è allenato regolarmente nel campo della parrocchia Sacra Famiglia sabato pomeriggio in vista dei prossimi appuntamenti, mentre prosegue la divulgazione del gioco del rugby a Ruvo e a Corato, nonostante si sia toccata con mano la realtà di come i tempi non siano ancora maturi per considerarlo un’attività di pari dignità rispetto agli altri sport.

I risultati come quelli ottenuti nella manifestazione di Ancona sono frutto dell’impegno di gente che non si rassegna alla mancanza di un campo regolamentare da rugby, andando avanti in strutture private di più piccole dimensioni. Non ci si può fermare di fronte alla constatazione che a Ruvo e a Corato un manto erboso sia considerato più importante degli sportivi che ci giocano sopra.

Così come per le Giovanili, anche i Seniores sono costretti a disputare le gare ufficiali lontano dalle loro città.

Ieri ha debuttato “in casa” a Trani nel campo della Polisportiva Ponte Lama la formazione Seniores contro l’Amatori Taranto nella terza giornata del campionato di Serie C2. Tra i convocati, anche i ruvesi Alessandro Caputi e Luca Alpino, indisponibile invece Francesco Ventrella.

lunedì 30 Ottobre 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti