«Oggi il ministro Toninelli è ad Andria per ricordare le vittime dell’incidente della Ferrotramviaria Bari nord, quando lo scontro di due treni pendolari provocò una vera e propria strage con 23 morti e oltre 50 feriti. La morte di persone innocenti è avvenuta per l’incuria degli amministratori e del gestore che nel 2016 ancora non avevano provveduto a garantire le condizioni minime di sicurezza sia per i passeggeri sia per gli stessi dipendenti della linea ferroviaria, attraverso sistemi di controllo tecnologici all’avanguardia».
Lo afferma la senatrice Bruna Piarulli, capogruppo M5S in commissione Giustizia.
«Ad oggi – continua – i familiari chiedono ancora giustizia, che si accertino le responsabilità di quell’immane disastro ferroviario. Inoltre è necessario sottolineare come ancora oggi la linea sia sospesa, arrecando un grave disagio per tutti i cittadini, studenti e lavoratori. È per noi una priorità che alle vittime sia riconosciuta giustizia, e dall’altra parte non si deve abbandonare un pezzo d’Italia che ha estrema necessità di una mobilita’ sicura e sostenibile».