Un video che in pochi giorni, grazie anche al tam-tam sui social, ha collezionato oltre 50mila visualizzazioni. È quello realizzato e pubblicato dalla testata giornalistica online Fanpage, dedicato ai messaggi inviati dai napoletani (e non solo) in risposta all’appello del sindaco Luigi De Magistris che chiedeva loro la disponibilità a ospitare o aiutare i migranti a bordo della nave SeaWatch3.
Stralci di alcune lettere, con offerte di denaro, generi di prima necessità ed esperienze professionali, sono stati interpretati dai cittadini, e il risultato sono poco più di tre minuti durante i quali a stento si riescono a trattenere le lacrime per la grande generosità dimostrata anche da chi può permettersi poco.
Tra i protagonisti dall’inconfondibile accento partenopeo, spiccano però dei forestieri. Uno di loro è il coordinatore della Camera del lavoro di Ruvo di Puglia Alessandro Pellegrini, curiosamente “ingaggiato” per interpretare un improbabile settentrionale (del resto si sa che Bari è più a nord di Napoli!) che chiede rivolgendosi alla telecamera: «Ma a Napoli non siete tutti disoccupati, nè?».
«Stavo trascorrendo il weekend in compagnia di alcuni amici – mi racconta -, quando sono stato fermato per partecipare al video. Mi hanno fatto provare diverse frasi. Io mi sono prestato perché sono convinto che l’umanità debba prevalere. Anche il mio lavoro mi impone in qualche modo di stare dalla parte dei più deboli e di cercare di alleviare le loro sofferenze, e sono convinto di essere dalla parte della ragione.
I migranti sono persone che a noi affidano le loro ultime speranze per una vita migliore – prosegue – e penso che, se ben governati, questi flussi possano generare una grande ricchezza per il nostro Paese».
Gli chiedo cosa pensa del montaggio finale della clip. «È commovente – mi risponde – e lascia ben sperare le persone in un momento in cui sembra che stiamo tornando indietro di cinquant’anni. Le ideologie ognuno se le tiene per conto suo, ma in generale io penso che ci dovrebbe essere più umanità».