Questa è stata la prima settimana dedicata ai festeggiamenti per il 90° anniversario dell’Istituto Sacro Cuore di Ruvo, da quasi un secolo riferimento importante della nostra città, considerate le tantissime attività che sì sono svolte in passato e quelle ,che con il passare degli anni, continuano a essere presenti.
Mercoledì 23 gennaio è stato il giorno di apertura delle celebrazioni, seguito da un folto pubblico, composto specialmente da bambini, accompagnati dai loro genitori, ma anche dai nonni. Erano presenti coloro che hanno frequentato o frequentano ancora l’istituto salesiano, dando dimostrazione di quanto è stato fatto in questi lunghissimi anni, ma soprattutto a testimoniare il numero di ragazzi che hanno riempito nel tempo le classi di scuola dell’infanzia e di scuola primaria.
Alla serata erano presenti suor Mara Tagliaferri, ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice del Meridione d’Italia, la quale ha tagliato il nastro, dichiarando che l’istituto ha raggiunto un bellissimo traguardo, in attesa tra dieci anni di arrivare a un secolo di vita. Un ringraziamento doveroso è andato a tutti i laici e volontari che hanno seguito gli insegnamenti acquisiti targati Don Bosco e Madre Mazzarello. Poi è intervenuto il primo cittadino Pasquale Chieco, il quale ha ricordato i suoi trascorsi vissuti nella struttura salesiana, dove ha frequentato la scuola.
Il sindaco, anche se impegnato in un altro evento, ha voluto fortemente essere presente per dare il via ai festeggiamenti, affermando che l’istituto Sacro Cuore è una bellissima risorsa presente nella nostra città. Nonostante non ci sia più la scuola, è diventato Centro di formazione professionale grazie al Ciofs, da cui escono numerosi ragazzi ben determinati ad avvicinarsi al mondo del lavoro.
Anche il vescovo monsignor Domenico Cornacchia si è complimentato con le suore che adesso gestiscono l’istituto, e anche con le altre presenti in quest’occasione, che si sono occupate della scuola, del Ciofs, dell’oratorio, il quale continua ancora oggi, e non ultima la mensa solidale presente all’interno della struttura.
La serata è proseguita con la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo insieme a don Giacomo Berardi. Durante la messa è stato eseguito e presentato a tutti l’inno Con Don Bosco main, con il testo di Lorenza di Bitonto e la musica di Vincenzo Anselmi.
I festeggiamenti però non terminano qui, perché giovedì 31 è il giorno di San Giovanni Bosco. Da domani a mercoledì 30, alle 18, appuntamento col Triduo: ci sarà prima il Rosario, poi la celebrazione eucaristica. A seguire, nelle prime due giornate, alle 19.30, la selezione per il Concorso musicale Don Bosco 2019 e la premiazione dei Tornei di calcetto.
Anche il il 31 ci saranno, sempre alle 18, Rosario e Santa messa. A seguire, come da tradizione, ci sarà la distribuzione del panino. Poi l’attesa finale del Concorso Don Bosco 2019 e la presentazione della terza edizione del Biscotto Don Bosco a cura degli allievi del Ciofs/Fp Puglia.