Melograno, melocotogno, rosa, tulipano, giacinto, ginestra, biancospino…tutte piantagioni che identificano e rappresentano il nostro territorio e la nostra storia. Basti pensare che alcune di esse sono raffigurate sui vasi del museo Jatta e dipinte nei quadri di Domenico Cantatore.
Da qualche giorno sono state piantumate nella grande aiuola di largo Di Vagno, proprio di fronte alla loro scuola, dagli alunni della 3a G del I circolo didattico “Bovio”, nell’ambito del progetto Pon “Adottiamo i nostri luoghi con creatività”, realizzato insieme all’associazione “Eco è Vita”. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta venerdì 8 marzo per mano dell’assessore con delega alla Pubblica istruzione Monica Filograno, accompagnata per l’occasione dal sindaco Pasquale Chieco e dal consigliere comunale Antonio Mazzone.
Ogni arbusto è dotato di apposito cartello informativo, realizzato con materiale atossico e di recupero, che ne contiene la classificazione, ma anche il nome il dialetto. Le fioriture saranno a scalare e di colori diversi, in modo che d’ora in poi, chiunque passi da lì, possa avere sempre qualcosa di bello da guardare.
Ed è proprio il cambiamento di sguardo sul mondo su cui si è soffermato Francesco Paolo Leandro, presidente del gruppo che si occupa di studi e didattica ambientale. «La realtà comprende tanti saperi e tante emozioni – ha detto ai bambini, ai loro genitori, al dirigente scolastico Giuseppe Quatela e ai rappresentanti delle istituzioni -. Noi abbiamo contagiato i piccoli con questo nuovo modo di guardarsi intorno e abbiamo notato un vero e proprio cambiamento rispetto all’inizio del progetto. Ora aspettiamo che contagino a loro volta le proprie famiglie, diventando portatori sani di idee».
E per rimanere in tema, il Primo cittadino li ha invitati ad andare con lui direttamente nell’Ufficio tecnico del Comune per mostrare loro un progetto in corso per un nuovo grande giardino nei pressi dell’estramurale Pertini.
Vi ringraziamo per il lusinghiero articolo perché mette in evidenza il pensiero e la metodologia condivise con la docente tutor Francesca Stragapede, e l'ins. Maria Maddalena De Leo . Questa visione della realtà ,accomunando il team formato da docenti ed esperti, ha ispirato questo progetto ed ha generato un clima di lavoro ideale per i ragazzi. Ancora grazie per la vostra attenzione.