Ci ha lasciati il Maestro e baritono Nicola Bucci, punto di riferimento musicale nonché di vita per generazioni di ruvesi.
Era il 24 maggio del 2018 quando nel chiostro dell’ex convento dei Domenicani, 150 alunni delle prime e seconde classi del plesso Cotugno della scuola secondaria di I grado “Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII” gli resero omaggio con un concerto che celebrava i suoi 40 anni di insegnamento.
In quel concerto la gioia, la gratitudine e l’orgoglio di chi aveva studiato con lui e di chi era suo collega. Perché Nicola Bucci trasmetteva a chiunque il suo amore, la sua devozione per la musica tanto grandi quanto la sua preparazione e professionalità.
Per 10 anni insegnò ad Andria: nei primi cinque trasferì il suo amore per la musica ai ragazzi “difficili” di una scuola situata in un quartiere degradato. In forma volontaria, coinvolse circa 80 ragazzi in progetti dove imparavano a cantare, a danzare e a recitare. Perché lui credeva nel potere salvifico della cultura tanto che ai vari amministratori di Ruvo di Puglia chiedeva di creare un Centro di formazione e produzione musicale sul modello dell’ex Scuola comunale di musica, aperta a tutti.
Nel 1989 fondò la Rubis Canto, laboratorio di musica e fucina di talenti che ha celebrato il trentesimo anniversario nel 2019 ed è sempre attiva nel panorama culturale rubastino. La sua ultima opera, un Concerto di Natale – Insieme per la Pace.
Nicola Bucci è stato assessore alla cultura, in quota Città in Movimento, con la Giunta Michele Stragapede. Sempre con lo stesso simbolo, si candidò come sindaco nel 2011. Perché lui era un cittadino attivo e dedito alla Politica: quella vera, nobile. Come il suo agire.