La novità

Parco dell’alta Murgia: la sindaca di Andria, Giovanna Bruno, eletta vicepresidente all’unanimità

Designati i nuovi membri del consiglio direttivo del parco alta Murgia
Designati i nuovi membri del consiglio direttivo. La Comunità del Parco comprende tredici Comuni: Andria, Altamura, Bitonto, Cassano Murge, Corato, Gravina, Grumo Appula, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle e Spinazzola
scrivi un commento 121

La Comunità del Parco nazionale dell’alta Murgia, riunita ieri mattina nella sede dell’ente a Gravina, ha designato i nuovi membri in seno al consiglio direttivo: si tratta di Maria Laura Mancini, sindaca di Minervino Murge; Dionisio Rotunno, sindaco di Toritto; Fedele Lagreca, sindaco di Gravina in Puglia e Marica Tassielli, assessora del comune di Cassano delle Murge.

Tra i criteri adottati, oltre al rispetto della parità di genere prevista dalla legge, la rotazione territoriale dei rappresentanti dei comuni in seno al Consiglio Direttivo. Si attende ora il decreto di nomina da parte del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica.

La Comunità del Parco ha poi eletto all’unanimità Giovanna Bruno, sindaca di Andria, nel ruolo di vicepresidente. Affiancherà l’attuale presidente della Comunità del Parco, Antonio Decaro. Giovanna Bruno succede all’allora sindaco di Corato, Massimo Mazzilli, ultimo vicepresidente eletto nel 2018, in quanto dopo la conclusione anticipata del suo mandato, il Parco non aveva più proceduto alla nomina del suo vicepresidente.

«Ringrazio tutti i colleghi sindaci della comunità del Parco Nazionale dell’Alta Murgia per questa nuova designazione ed investitura all’unanimità, che mi gratifica personalmente oltre che istituzionalmente, per il ruolo che viene riconosciuto alla Città di Andria in vari consessi» commenta a caldo il sindaco Bruno. «Essere elemento di sintesi e unità nei processi democratici è sempre gratificante, mi sento onorata.

C’è un importante lavoro da fare, all’unisono, per valorizzare le potenzialità incredibili che abbiamo, legate al nostro GeoParco, unico per le sue ricchezze ambientali e naturalistiche. Con lo slancio e l’entusiasmo di sempre e con il desiderio di incarnare il più possibile il senso della rappresentanza territoriale ampia, sono al lavoro sono da subito, provando a dare il mio contributo per questo importante percorso di crescita dell’Ente Parco. Ringrazio il presidente della Comunità, Antonio Decaro, e il presidente del Parco, Francesco Tarantini, che affiancherò unitamente al nuovo Consiglio direttivo eletto, ai cui componenti auguro un buon lavoro collegiale».

«Buono lavoro ai nuovi membri e al vicepresidente» dichiara Francesco Tarantini, presidente del Parco.« Un importante passo avanti a supporto del gioco di squadra che il Parco sta portando avanti in questi anni, per collaborare tutti al raggiungimento degli obiettivi, affinché le potenzialità del territorio non rimangano inespresse».

Il parco nazionale dell'alta Murgia

Designati i nuovi membri del consiglio direttivo del parco alta Murgia
Designati i nuovi membri del consiglio direttivo del parco alta Murgia

Istituito nel 2004, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia si estende per 68.077 ettari sulla parte più elevata delle Murge pugliesi. Il territorio è uno scrigno di biodiversità dove si alternano doline, colline, inghiottitoi, lame, grotte, scarpate, creste rocciose e boschi di quercia e conifere. Chiamato il “cuore di pietra” della Puglia, è tra i pochi esempi al mondo di prateria arida mediterranea, modellata dal carsismo che ha scolpito nei millenni la roccia affiorante.

L’azione dei venti e delle piogge ha dato forma a un eccezionale repertorio di siti geologi, dal 2019 oggetto di un iter di studi per entrare nella rete internazionale dei Geoparchi UNESCO. Visitare i geositi è un viaggio lungo la storia della terra, sin dall’età dei dinosauri. Tra questi, hanno particolare importanza Cava Pontrelli con circa 25.000 impronte di dinosauro rinvenute, Grotta di Lamalunga che conserva lo scheletro dell’Uomo di Altamura, un neandertaliano vissuto tra 130.000 e 190.000 anni fa, le Miniere di bauxite, il Pulo di Altamura e il Pulicchio di Gravina. Monumento simbolo del Parco è invece Castel del Monte, la fortezza ottagonale voluta da Federico II nel XIII secolo, oggi Patrimonio UNESCO e tra i siti culturali più visitati.

L’area del Parco comprende tredici comuni (Altamura, Andria, Bitonto, Cassano delle Murge, Corato, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo, Spinazzola, Toritto) tra le province di Bari e BAT (Barletta-Andria-Trani).

sabato 3 Febbraio 2024

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana