Il Consorzio Guardie Campestri di Ruvo di Puglia ha messo in campo in questi anni un’attenta attività di vigilanza e di controllo nelle campagne ruvesi. Il loro operato si è rivelato particolarmente utile soprattutto nel monitoraggio dell’agro, nella segnalazione agli uffici comunali di abbandoni abusivi di rifiuti, di abusi edilizi e di inosservanze in materia in materia di prevenzione e bonifica antincendio. Preziosa è stata, infine, la collaborazione con le forze dell’ordine e in particolare con la Polizia Locale anche nell’organizzazione di manifestazioni pubbliche.
Un lavoro apprezzato anche dalle tante aziende agricole ruvesi, ma anche da chi vive in campagna e dai proprietari dei fondi, poiché rappresenta un significativo deterrente ad attività illegali e un valido contrasto ai fenomeni criminali in zone isolate e poco frequentate. Per tutto questo e al fine di potenziale la sorveglianza nelle campagne di Ruvo di Puglia, la Giunta ha deciso di sostenere con un contributo di 7.000 euro l’attività del Consorzio.
«Ruvo di Puglia – ricorda l’assessora alle Attività Produttive con delega all’Agricoltura Emanuela Caifasso – è per estensione il terzo Comune della Città Metropolitana di Bari e il nostro agro è particolarmente vasto e vario. Le oltre numerose imprese agricole ruvesi attive nelle nostre campagne hanno alzato nel tempo la qualità delle produzioni ed è importante che possano lavorare sempre in condizioni di serenità e sicurezza. Con questo contributo abbiamo voluto dare un segnale di attenzione alle nostre aziende e a tutto il mondo rurale, e allo stesso tempo attestare l’apprezzamento per l’operato svolto quotidianamente dal Consorzio Guardie Campestri sul nostro territorio».
Capisco l’intenzione della sig.ra caifasso di evidenziare l’esistenza di un consorzio antico sul territorio, che in passato ha avuto meriti senza dubbio, ma il contenuto della dichiarazione è a dir poco fantasioso.
E dico fantasioso, non fantastico.
Saluti.