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Cineforum pro Palestina: Rifondazione Comunista e La Mancha proietteranno “Erasmus in Gaza”

marcia per liberare la Palestina
Marcia pro "Palestina libera" © Unsplash
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Protocollato anche un ordine del giorno che invita il Consiglio comunale «ad esprimersi sulla vicenda, chiedendo al Governo italiano di operare per il cessate il fuoco e mettendo in campo iniziative diplomatiche e umanitarie»
mercoledì, 08 novembre 2023
Ruvo di Puglia
Via Guglielmo Oberdan, 49mostra mappa

mercoledì, 08 novembre 2023

Cineforum pro Palestina: Rifondazione Comunista e La Mancha proietteranno “Erasmus in Gaza”

Mercoledì 8 novembre, alle 19, in via Oberdan 49, la sezione ruvese di Rifondazione Comunista e il circolo Arci “La Mancha” proietterà il docu-film “Erasmus in Gaza” di Chiara Avesano e Matteo Delbò, prodotto nel 2021. Il film racconta la storia di Riccardo, 24 anni, studente di medicina dell’Università di Siena, che ha il privilegio di diventare il primo partecipante al programma Erasmus a Gaza. Riccardo si trova ad affrontare scelte difficili, non solo per sé stesso, ma anche per coloro che gli stanno attorno. A seguire ci sarà un intervento della comunità palestinese di Puglia e Basilicata.

«Il massacro nella Striscia di Gaza ad opera di Israele – spiegano da Rifondazione comunista – dura ormai da un mese. Nel momento in cui scriviamo, si registrano circa 10.000 vittime palestinesi, delle quali due terzi sono donne e bambini. Ci troviamo di fronte ad un attacco senza precedenti contro la Palestina che potrebbe causare un nuovo esodo, più grande di quello del 1948. Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, non ha esitato a definire la striscia di Gaza “un cimitero di bambini”, rimarcando anche l’altissimo numero di giornalisti morti nel conflitto.

Non possiamo restare indifferenti di fronte al genocidio del popolo palestinese, nella totale inosservanza del diritto internazionale da parte di Israele, e riteniamo che anche il Consiglio comunale di Ruvo debba prendere posizione e mostrare la propria solidarietà.

Per queste ragioni qualche giorno fa abbiamo provveduto a protocollare un ordine del giorno che invita il Consiglio comunale ad esprimersi sulla vicenda, chiedendo al Governo italiano di operare per il cessate il fuoco e mettendo in campo iniziative diplomatiche e umanitarie. Si riconosca uno Stato di Palestina sovrano entro i confini precedenti l’occupazione del ’67. Davanti alle ritrosie di stampa e tv generaliste e a fronte di un dibattito pubblico sempre più orientato verso il sostegno alla guerra, vogliamo provare a riflettere sulle cause del conflitto in corso e sull’oppressione che vive il popolo di Gaza da circa vent’anni, rinchiusa tra i muri voluti da Israele».

martedì 7 Novembre 2023

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Annalisa
Annalisa
6 mesi fa

Infatti, sono del tutto spariti quelli che si mobilitavano per la “martoriata Ucraina” e illuminavano di giallo-blu i Palazzi di Governo.