A tre mesi dalle dimissioni di Luciana Di Bisceglie, è ancora vacante – ufficialmente – l’Assessorato al Commercio e alle Attività produttive. La delega è stata assunta, provvisoriamente, dal sindaco Pasquale Chieco ma da diverse parti si invoca un nome, una figura che possa occuparsi di un settore molto complesso. Soprattutto ora, alla luce della recente calamità che ha colpito duramente il settore agricolo, su cui si fonda in massima parte l’economia ruvese.
Tra queste voci c’è quella del Partito di Rifondazione comunista.
«Si faccia in fretta»
«Quasi tre mesi di attesa – si legge nella nota – per la nomina del nuovo assessore o assessora al commercio e alle attività produttive sono troppi per un settore strategico che ha bisogno di indirizzo politico e di provvedimenti urgenti da mettere in atto, ad iniziare dalle misure da adottare a favore degli agricoltori colpiti dalla devastante grandinata di sabato scorso, al netto della richiesta di calamità naturale inviata alla Regione. Un settore già provato dall’aumento del costo dei carburanti e dalle leggi del mercato globalizzato basato sulla concorrenza selvaggia.
Mamma mia questi sì che sono ansiosi di ottenere un’assessore alle attività improduttive.ANNAMO BENE!