Sanità

Parto senza dolore, all’ospedale di Corato attività in crescita

Ospedale di Corato © Asl Bari
Il dato arriva dalla Asl Bari che ha annunciato di aver completato la rete per il parto indolore e gratuito in tutti i punti nascita del territorio di competenza. Ecco come accedere al servizio di partoanalgesia h24 all'Umberto I
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A Corato, l’attività della partoanalgesia  nel reparto di Ginecologia dell’Ospedale Umberto I, cui accede la maggior parte delle donne residenti a Ruvo di Puglia,  è cresciuta dal 4% del 2022 al 26,4% dei primi sei mesi del 2023. Il dato arriva dalla Asl Bari che ha annunciato di aver completato la rete per il parto indolore e gratuito in tutti i punti nascita del territorio di competenza. Ora il servizio è disponibile h24 negli ospedali Di Venere e San Paolo di Bari, Monopoli, Corato e Perinei di Altamura, dove la partoanalgesia è a regime dal 18 settembre (a Corato dal 30 agosto 2022).

I numeri nella Asl Bari. Nel 2022 sono stati 919 i parti in cui si è fatto ricorso alla partoanalgesia, con una percentuale del 31,2% rispetto a tutti i parti naturali effettuati; un dato che nel primo semestre del 2023, su 544 parti indolore, è salito ulteriormente sino al 38,4% con un trend di crescita che sta interessando tutti i punti nascita: al Di Venere più di un parto naturale su due avviene in partoanalgesia (53,3% nel primo semestre 2023); al San Paolo si è passati dal 13,1 al 35% ; Monopoli viaggia stabilmente sul 40%, mentre l’attività di Corato è cresciuta dal 4% del 2022 al 26,4% dei primi sei mesi del 2023.

È il risultato della collaborazione tra il dipartimento gestione avanzata del rischio riproduttivo e gravidanze a rischio, guidato dal dott. Paolo Volpe, e il dipartimento di anestesia e rianimazione diretto dal dott. Domenico Milella. Sono proprio gli anestesisti, in stretta collaborazione con ginecologi e ostetriche, a garantire a tutte le donne gravide che ne facciano richiesta la possibilità di accedere al parto indolore. La presa in carico della donna avviene generalmente sin dalla 36esima settimana a cura dei diversi ambulatori per la partoanalgesia, punto di facile accesso (tramite prenotazione, diretta o via cup, con impegnativa del medico curante o dello specialista) in cui gli anestesisti visitano le gestanti acquisendo informazioni necessarie ad affrontare il percorso della partoanalgesia in completa sicurezza, verificando che non sussistano eventuali controindicazioni.

«La partoanalgesia eseguita con tecnica spino-epidurale – spiega il dott. Milella – consente di controllare efficacemente il dolore del travaglio senza interferire sulla dinamica fisiologica del travaglio stesso e con un ottimale controllo del dolore. Il dolore del parto è probabilmente il dolore più intenso che la maggior parte delle donne sperimenta nel corso della vita e, per questo motivo, il servizio viene costruito attorno alle esigenze e alla fisiologia di ciascuna donna attraverso un percorso di accompagnamento che rende l’esperienza del parto pienamente naturale e non traumatica. La partoanalgesia è pertanto una tecnica che gli ospedali della Asl Bari offrono in modo equo ed omogeneo a tutte le utenti che ne facciano richiesta».

Come accedere al servizio di partoanalgesia h24 all’ospedale Umberto I di Corato. Accesso diretto previo colloquio generale e prenotazione con impegnativa (visita anestesiologica); giorno dedicato: ogni lunedì per il colloquio generale; sede: ambulatorio U.O anestesia e rianimazione 2° piano; info: segreteria ambulatoriale 080.5841556.

mercoledì 20 Settembre 2023

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