Giovedì 29 giugno, a partire dalle 17.30, nella Sala Consiliare del Comune di Bari, verrà ricordato l’impegno antifascista, antirazzista ed ecologista di Dino Frisullo, in occasione del ventesimo anniversario della sua scomparsa.
Sarà presente una delegazione del circolo ruvese di Rifondazione Comunista, a lui intitolato.
Durante l’incontro, sarà presentato il libro “In cammino con gli ultimi – Dino Frisullo, storia di un militante avido di conoscenza e d’amore, vissuto e morto povero e curioso”, a cura di Senzaconfine (Red Star Press).
L’incontro sarà moderato da Alfio Nicotra e Simonetta Crisci. Interverranno Maria grazia Illuzzi, Peppino Cesaria, Laura Marchetti, Leo Corvace, Erminia Rizzi, Bobo Aprile, Anna Maria Rivera, Mauro Ieva, Sabino De Razza, Vito Micunco e Mohammad Afaneh.
L’evento è patrocinato dal Comune di Bari ed è organizzato dalla Comunità Palestinese di Puglia e Basilicata, Senza Confine, Rete Kurdistan Italia, Un Ponte Per, Torre di Babele ed il Comitato per la Pace & Terra di Bari.
«Questo incontro – scrivono gli organizzatori – e i materiali che verranno presentati non vogliono essere solo un momento per ricordare l’instancabile militanza e le tante battaglie di Dino, ma un momento di discussione e di riflessione per capire dove eravamo arrivati, dove siamo rimasti, quanto c’è ancora da fare per cambiare le politiche e le leggi sull’immigrazione in questo Paese e in questa Europa che generano precarietà di vita e di lavoro e tanti, troppi morti, nella solidarietà internazionalista e per i diritti del popolo kurdo, del popolo palestinese, di tanti altri popoli umiliati e oppressi, nella solidarietà con le prigioniere e i prigionieri politici».
Dino Frisullo fu in prima linea contro la “militarizzazione” della Murgia: infatti, nel 1984, scrisse un articolo su “il rubastino”, dal titolo “Lo sviluppo della Murgia viaggia sui carri armati?”, in cui esortava le Amministrazioni a opporsi alla presenza dei poligoni militari.
«Non abbiamo mai smesso di lottare – scrivono dal circolo ruvese -, lavorare e sognare, proprio come faceva lui. Presto un appuntamento per ricordarlo anche a Ruvo».