Dal 14 giugno

Salario minimo a 10 euro/l’ora: a Ruvo parte la raccolta firme

A Ruvo parte raccolta firme per salario minimo a 10 euro all'ora
La sottoscrizione è promossa da Unione Popolare-Rifondazione Comunista e si svolgerà ogni mercoledì e venerdì, dalle 18.30 alle 20.30, in via Oberdan 49, e il sabato dalle 10.30 alle 12.30 su corso Cavour
2 commenti 339

A partire dal 14 giugno, sarà possibile anche a Ruvo sottoscrivere la legge di iniziativa popolare sul salario minimo a 10 euro l’ora, promossa da Unione Popolare-Rifondazione Comunista.

La raccolta firme si svolgerà ogni mercoledì e venerdì, dalle 18.30 alle 20.30, in via Oberdan 49 e il sabato, dalle 10.30 alle 12.30, su corso Cavour, lungo il mercato settimanale.

«Negli ultimi 30 anni – scrivono dal circolo ruvese di Rifondazione Comunista – i salari medi italiani sono diminuiti del 3% (dati Ocse) mentre in altri Paesi europei sono aumentati del 30, 40 e 50%.

Negli anni centinaia di miliardi sono stati trasferiti ai profitti attraverso rinnovi contrattuali a perdere, spesso bloccati per anni, e un uso del fisco contro lavoratori dipendenti e pensionati e a favore del lavoro autonomo, dei profitti e delle rendite.

Ad avere salari indegni di un Paese civile non sono solo i lavoratori privati e nemmeno solo i milioni di dipendenti costretti a subire contratti pirata firmati da sindacati padronali; ad avere salari vergognosi sono anche lavoratori con contratti firmati dai principali sindacati nazionali.

Per questo e a causa della dilagante precarietà oggi in Italia un lavoratore su 4, spesso giovani e donne, sono poveri e un terzo dei lavoratori guadagna meno di 1000 euro al mese.

Tutto ciò è aggravato dall’aumento drammatico del carovita provocato da guerra, sanzioni, speculazione e iniquo rialzo dei tassi da parte della Bce che colpisce tutti i salari riducendone ancora il potere d’acquisto di più del 10%.
Si applichi l’articolo 36 della Costituzione: “Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione… sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”-; si istituisca un salario minimo legale di 10 euro l’ora indicizzato all’inflazione al di sotto del quale nessuno stipendio/salario possa andare.

Lottiamo uniti per aumenti generalizzati di tutti i salari, contro tutte le forme di precarietà, il part time involontario e il lavoro nero».

martedì 13 Giugno 2023

Notifiche
Notifica di
guest
2 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Anonimo ruvese
Anonimo ruvese
10 mesi fa

Bravi come al solito ,siete sempre i primi ad inventare cavolate.Ora ,visto che volete portare il salario minimo a dieci euro l’ ora iniziate voi a mettere di tasca vostra i primi soldi destinati ad aziende e publico impiego così portiamo il salario minimo a 30 euro l’ ora con buona pace di tutti.Siete sempre i soliti venditori di fumo che, non si rendono ancora conto che gli investitori sono spariti dall’ Italia proprio perché il lavoro costa molto.Ora a causa di queste vostre stupide richieste le poche aziende ancora presenti si stanno sempre più dotando di robot per cui il lavoro dell’ uomo non serve quasi più ed invece di generare lavoro e ricchezza , generate solo disoccupazione e miseria .Un consiglio,ANDATE A LAVORARE fannulloni.

Pippo e pluto
Pippo e pluto
10 mesi fa

Chi si rivede! Quelli che non sanno nemmeno se il pugno alzato segno dei comunisti si faccia con la destra o con la sinistra.Andate a raccogliere le vostre firme per difendere il salario minimo tra i vostri amici comunisti russi o cinesi dove pagano 10 euro al mese di stipendio.Saluti