«Un momento emozionante, impregnato di devozione e di speranza, la stessa che ha avuto Maria ai piedi della croce con il corpo del Cristo esanime. L’emblema della sofferenza umana e della solitudine che accompagna tutti coloro che si fermano in Emporio per chiedere aiuto e una mano per mangiare».
Commentano così, dall’Emporio solidale Legàmi, la sosta della processione della Pietà dinanzi alla sede in via Nello Rosselli.
«Confortati e consolati dalla vicinanza di tutta la comunità, vogliamo ringraziare il Priore della Confraternita del Purgatorio (Giuseppe Villani, ndr) e tutti i devoti per aver abbracciato idealmente l’Emporio Solidale Legàmi, luogo di riscatto e di rinascita».
«Anche se la sofferenza durasse tutta la vita è sempre “collocazione provvisoria” (don Tonino Bello)».