Piano di prevenzione

Contrasto al gioco d’azzardo patologico, il Comune avvia progetto con le scuole secondarie di I e II grado

Una slot machine © jeremy Bishop su Unsplash
«I dati degli ultimi anni forniti dall’Agenzia delle dogane e dei Monopoli - ha detto l’assessore al Benessere e alla Giustizia Sociale Nico Curci - ci dicono che ammontano a oltre 20 milioni le puntate dei cittadini di Ruvo ogni anno»
scrivi un commento 95

Prosegue l’impegno dell’Amministrazione nel contrasto al gioco d’azzardo patologico.
Dopo essere stato tra i primi nella regione a dotarsi, nel luglio del 2021, di un “Regolamento per la disciplina delle attività che esercitano il gioco d’azzardo e la prevenzione e il contrasto alla diffusione della dipendenza patologica dal gioco”, il Comune di Ruvo di Puglia, attraverso l’Assessorato al Benessere e Giustizia Sociale, avvia oggi un nuovo progetto su questo tema dedicato alle scuole.

Con il partenariato della Cooperativa Sociale “Comunità Oasi 2 San Francesco Onlus”, gestore della comunità Casa don Tonino Bello, la Giunta darà continuità agli interventi già messi in campo coinvolgendo le scuole cittadine secondarie di I e II grado, in attività di informazione, studio e conoscenza del fenomeno per sviluppare strategie di prevenzione rispetto ai pericoli del gioco d’azzardo.

Il progetto ha come ulteriori obiettivi quello di aggiornare i dati riferibili ai comportamenti legati al gioco d’azzardo nella popolazione studentesca ruvese tra i 13 e i 19 anni, e quello di procedere alla istituzione del Tavolo Interistituzionale quale Osservatorio permanente sul gioco d’azzardo.

Il progetto si incrocia con la programmazione in corso sviluppata nell’ambito del progetto “Agape per la cura delle dipendenze da gioco”, finanziato da Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando Socio–Sanitario 2020, che vede come capofila la Comunità Oasi 2 e un partenariato costituito da Aress Puglia, dalle Asl di Bari e Bat, da cinque Ambiti Territoriali, Alea e altre realtà del Terzo Settore locali.

Per la realizzazione delle attività di progetto il Comune stanzierà complessivamente 8.000 euro.

«I dati degli ultimi anni forniti dall’Agenzia delle dogane e dei Monopoli – ha detto l’assessore al Benessere e alla Giustizia Sociale Nico Curci – ci dicono che ammontano a oltre 20 milioni le puntate dei cittadini di Ruvo ogni anno nelle ricevitorie, nelle sale scommesse e nelle sale giochi tra slot machine, video lotterie, “gratta e vinci”. È necessario mettere in campo con continuità azioni di informazione, sensibilizzazione e formazione sul tema destinate soprattutto alle cittadine e ai cittadini più giovani. La programmazione che si sta sviluppando sul nostro territorio ci consente di intervenire esattamente in questo ambito e permetterà anche di studiare gli effetti delle nostre azioni nel fenomeno della ludopatia nella nostra comunità e, nel medio periodo, di attivare nuovi servizi per contrastare questo fenomeno».

martedì 27 Dicembre 2022

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana