Nella serata di ieri, 20 dicembre, presso la Casa di Preghiera Mons. Michele Cagnetta, si è svolta l’iniziativa intitolata “Cena della solidarietà”, ideata e promossa da Despar Centro-Sud, in collaborazione con i volontari del personale Despar e i referenti parrocchiali Caritas, da Edgardo Bisceglia, Vice Direttore Caritas Diocesana e dai ragazzi dell’Associazione di Promozione sociale “PraticamenteCiofs”, sita in Ruvo di Puglia, che hanno avuto modo di far conoscere il loro progetto “Piano terra”, vincitore del bando regionale “Luoghi Comuni”, anche fuori città, occupandosi dei fornelli in maniera impeccabile.
Una cena in cui le differenze religiose e le abitudini culturali sono state rispettate con un menù studiato nel dettaglio per rispettare i differenti retaggi culturali e religiosi degli ospiti, nel pieno spirito della condivisione e dell’armonia. La povertà e l’esclusione sociale dopo la fase più acuta della pandemia rappresenta per l’Italia, e in particolare per il Mezzogiorno, una delle piaghe sociali più importanti. Sono sempre di più le persone che vivono al di sotto della soglia di povertà, quasi il 10% della popolazione residente in Italia che comprende molti minori, la fascia generazionale più colpita. Altri dati preoccupanti per il tessuto del Meridione sono rappresentati dall’alta percentuale giovanile di disoccupazione e di indigenza.
Una grande tavola capace di regalare la gioia di una cena natalizia a chi è meno fortunato e vive una situazione di difficoltà a causa della povertà alimentare; un’occasione in cui sperimentare l’accoglienza e la solidarietà, mediante valori quali la fratellanza e la generosità disinteressata.
“Dopo anni in cui la pandemia non ci ha permesso di stare insieme fisicamente, abbiamo atteso con ansia il ritorno in presenza di questa iniziativa molto toccante, per tornare a condividere sguardi, empatia e affetto” spiega Pippo Cannillo, Presidente e Amministratore Delegato di Maiora, concessionaria del marchio Despar per il Centro-Sud.
L’iniziativa di solidarietà e inclusione sociale ha offerto a circa un centinaio di concittadini quello che possiamo davvero considerare un dono prezioso, una cena capace di far sentire tutti a casa.
“Questa è la Terlizzi che ci piace, questo è il motivo per cui iniziative di questo tipo, all’insegna della generosità, del rispetto, dell’inclusione devono continuare ad esserci e a coinvolgere quante più persone possibile. Essere qui è meraviglioso. Incontrarvi e dialogare con voi ancora di più: il senso del vero Natale è racchiuso tutto qui” sostiene il sindaco Michelangelo De Chirico.
Uno splendido lavoro di collaborazione in cui tutti, in sinergia, hanno contribuito a rendere speciale un momento di sicuro significativo ed indimenticabile.