72esima edizione

Giornata Vittime incidenti sul lavoro, Chieco: «Verso un tavolo permanente con Anmil, Inail, sindacati e datori di lavoro»

Deposizione di corona di alloro davanti alla stele in onore dei Caduti sul lavoro © Biagio Stragapede per Comune di Ruvo di Puglia
Ruvo di Puglia ha ospitato, per la Città Metropolitana, l'evento. In largo Di Vagno è stata scoperta una stele in onore dei caduti sul lavoro, "che pagarono il supremo sacrificio per il progresso civile dell'Italia"
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Hanno avuto luogo a Ruvo di Puglia le celebrazioni della Città Metropolitana di Bari dedicate alla Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, promossa dall’Anmil (Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), che ricorre ogni 9 ottobre e che è giunta alla 72esima edizione.

«All’Anmil – dichiara il sindaco Pasquale Chieco – va il nostro ringraziamento per l’impegno con cui assiste e sostiene i lavoratori e i loro familiari e per la importante collaborazione con le istituzioni per migliorare le condizioni di sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.

In largo Di Vagno è stata scoperta una stele in onore dei caduti sul lavoro, “che pagarono il supremo sacrificio per il progresso civile dell’Italia”, ed è stata deposta una corona di alloro.

È stata «una giornata importante che ci ricorda come ancora oggi il numero delle morti e degli incidenti invalidanti sia assolutamente insostenibile nonostante leggi, anche molte avanzate, che puntano sulla prevenzione ma che ancora peccano di adeguata effettività», commenta ancora Chieco.

«I controlli ispettivi ci dicono, infatti, che sono ancora molte le aziende controllate che presentano irregolarità e questo penalizza le imprese che rispettano le regole sostenendo con lealtà i costi della sicurezza. Si tratta di un tema per me, per noi tutti, molto importante – prosegue il Sindaco, che è giuslavorista -. Molte cose  sono dette in proposito ma tutti sottolineano che occorre dare nuovo e forte impulso alla cultura del lavoro, come vuole l’art. 1 della Costituzione, anteponendo la tutela della vita e della dignità delle persone rispetto alla logica del profitto. Questo significa molte cose concrete come, a esempio, fare formazione di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro e ancor prima nelle scuole, combattere il lavoro nero, ridare centralità al lavoro stabile perché i lavoratori precari sono quelli più facilmente esposti agli infortuni per la poca esperienza e la minore conoscenza dei rischi sul posto di lavoro, ed altro ancora.

Senza dimenticare che il dialogo sociale tra datore di lavoro e dipendenti o loro rappresentanti, e tra sindacati e associazioni imprenditoriali è un fattore decisivo per garantire il successo dell’impresa nella prevenzione degli infortuni sul lavoro perché consente anche di personalizzare le misure di sicurezza. Per questo un passo nella giusta direzione è venuto dalla consigliera Francesca Pietroforte, delegata del sindaco metropolitano Antonio Decaro, di costituire nella nostra Città metropolitana un tavolo permanente di confronto con Anmil, Inail e le associazioni sindacali e datoriali per costruire insieme progetti e azioni di sostegno alla sicurezza e alla dignità del lavoro nel nostro territorio.

Un impegno al confronto e alla collaborazione che ci sentiamo di prendere volentieri, convinti come siamo che il grado di civiltà di un Paese si valuti anche dalla capacità di garantire ai suoi cittadini un lavoro buono, dignitoso e in sicurezza».

lunedì 10 Ottobre 2022

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