Il prossimo 4 dicembre gli italiani saranno chiamati a esprimersi sulla riforma della Costituzione promossa dal Governo.
In questo referendum – a differenza di quello abrogativo – non è previsto un quorum: la validità della consultazione, cioè, non dipende dalla percentuale di votanti.
La Diocesi organizza due occasioni di confronto. Si comincia oggi a Ruvo. Alle 19.30, nell'Istituto "Sacro Cuore" delle suore salesiane, i temi referendari saranno discussi da Vincenzo Zanzarella. L'incontro è organizzato dalla redazione itinerante di Luce e Vita.
Sabato 19, a Molfetta, ci sarà invece l'incontro "Referendum costituzionale: il significato di un voto", a cura dell'Ufficio diocesano per i Problemi sociali e il Lavoro. Appuntamento alle 19.30 nell'auditorium Salvucci del museo Diocesano. Alberto Binetti, giudice civile del Tribunale di Trani, relazionerà sul testo della riforma; Cosimo Altomare sosterrà le ragioni del "Sì" e Antonello Zaza quelle del "No". Modererà l’incontro Onofrio Losito, direttore dell'ufficio diocesano per i Problemi sociali e il Lavoro.
L’incontro sarà introdotto dal vescovo Domenico Cornacchia.