Si chiama IncludiAMO il nuovo progetto delle suore salesiane di Ruvo, in partenza da domani nella sede di corso Antonio Jatta.
L'idea, partita da una riflessione nata la scorsa primavera e fortemente sostenuta dal vescovo Cornacchia, rispecchia la volontà di prendersi cura delle famiglie in stato di bisogno. Cuore dell'iniziativa sarà la mensa che ogni lunedì e giovedì – per il momento – offrirà a circa 30 persone, individuate dall'assessorato alle Politiche sociali e dalla Caritas, le pietanze preparate dagli insegnanti e dagli alunni dei corsi del Ciofs/Fp. Ciò coniugherà le finalità didattiche del ristorante con l'educazione alla solidarietà e alla gratuità del servizio.
Il progetto è coordinato dal direttore della Caritas diocesana don Cesare Pisani e dalla comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Ruvo e coinvolge numerose realtà cittadine del terzo settore, ma non solo, fra cui le parrocchie e l'associazione NoixVoi. Nei giorni scorsi, oltre 90 persone hanno preso parte ad alcuni appuntamenti formativi per diventare i volontari che si occuperanno gratuitamente di mansioni fondamentali quali l'accoglienza, la distribuzione pasti, il riordino della cucina e la raccolta di viveri.
L'attenzione rivolta al prossimo non si limiterà però al momento conviviale, poichè saranno attivati anche numerosi servizi: uno Sportello famiglia di consulenza psicologica, medica e legale; l'accompagnamento nell’assunzione delle responsabilità genitoriali; e la presa in carico di minori a rischio emarginazione e pluri-ripetenza, con attività di doposcuola e di animazione ludico-ricreativa gestita dai ragazzi e dalle ragazze dell’Oratorio centro giovanile e del Servizio civile.