La diocesi si prepara a vivere il momento dell'ultimo saluto terreno al suo Amministratore diocesano don Mimmo Amato, scomparso prematuramente il 4 ottobre scorso.
Nella giornata di ieri la salma è arrivata nella Cattedrale di Molfetta, verso le 12, accolta dal silenzio commosso dei presenti e dalla preghiera del Capitolo Cattedrale.
Nel pomeriggio è stato continuo il flusso di persone che hanno portato il saluto al sacerdote amico e la solidarietà ai familiari; partecipatissima e composta l'assemblea che ha condiviso la veglia di preghiera in tarda serata, conclusa con le parole illuminate di Sergio Amato, fratello di don Mimmo. A nome suo e della famiglia egli ha espresso gratitudine a tutti per la corale solidarietà manifestata in questa tragica settimana passata e ha offerto un'autentica testimonianza di fede nel leggere cristianamente un simile evento.
Alle 7.30 di oggi la Cattedrale è stata riaperta e alle ore 8.30 celebrato l'Ufficio delle Letture e le Lodi, cui è seguita la S. Messa. Spazio per la preghiera personale, fino alle 16.30, quando avrà inizio la solenne cerimonia funebre, presieduta da monsignor Francesco Cacucci e concelebrata da numerosi Vescovi e sacerdoti, presenti le autorità civili e militari.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Tele Dehon (CH 18 Puglia e Basilicata – CH 518 HD Puglia – CH 272 Calabria – CH 85 Molise).
L'accesso in Cattedrale sarà libero fino ad esaurimento dei posti; la celebrazione potrà essere seguita anche nell'attigua Chiesa del Purgatorio.
A conclusione della Messa sarà distribuito un numero speciale del settimanale Luce e Vita, 12 pagine per dire solo qualcosa di colui che fu, tra l'altro, per 17 anni direttore del giornale.