Attualità

Ripetitore di via Peucetia, intervengono i “Grilli Rubastini”

La Redazione
Il gruppo aderente al Movimento 5 Stelle ha avviato una petizione e incontrerà l'assessore Montaruli lunedì 2 dicembre a Palazzo di Città.
scrivi un commento 263

A proposito dell'installazione di un'antenna ripetitore in via Peucetia, interviene il gruppo dei Grilli Rubastini aderente al Movimento 5 Stelle, che propone una petizione per rimuovere l'impianto. Lunedì intanto incontreranno l'assessore Montaruli per ricevere chiarimenti sulla questione. Di seguito il comunicato dei Grilli Rubastini.

In via Peucetia è spuntato dal nulla un ripetitore Vodafone. Installata su una palazzina privata, all’insaputa di tutti (o quasi), l’antenna si trova alle spalle di due edifici scolastici e in una zona residenziale densamente popolata.

La notizia ha immediatamente suscitato scalpore e indignazione tra i residenti della zona. I quali si dicono pronti sin da subito a dar battaglia affinché l’apparecchiatura venga smantellata nel più breve tempo possibile. Inoltre, invitano l’intera cittadinanza ruvese a perorare una causa che mette al primo posto il buonsenso e la salute della collettività. E chiedono all’Amministrazione di far luce sui parecchi coni d’ombra di questa vicenda, oltre che ad intervenire con ogni mezzo a sua disposizione.

Innanzitutto, qual è il dispositivo di legge in materia?

E’ stato il decreto Gasparri (Decreto Legislativo n. 198 del 4/9/2002, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 13/9/2002 in vigore dal 14/9/2002), a introdurre norme meno restrittive e maggiore libertà nel posizionamento di ripetitori per la telefonia mobile sul territorio nazionale. 

I Comuni, però, possono definire le aree più idonee all'installazione degli impianti ed escluderne altre per motivi ambientali e paesaggistici.
La legge voluta dal Ministro per le telecomunicazioni  fissa in 70 metri la distanza minima dei ripetitori dalle abitazioni e chiama l’ARPA  (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) a dare l’ok al posizionamento.

Sugli effetti che il cosiddetto “elettrosmog” (inquinamento elettromagnetico) provoca sulla salute umana, buona parte della comunità scientifica ha suggerito di inibire l'installazione d'impianti di radiofrequenza nelle vicinanze di ospedali, scuole ed asili. I rischi noti, sebbene volutamente sottaciuti, restano legati alla cancerogenicità. Gli effetti, tra l’altro, sono statisticamente documentati dagli alti tassi tumorali rinvenuti nelle aree ospitanti tali apparecchiature.

L’Associazione de “I Grilli Rubastini”, aderente al M5S, pone i seguenti quesiti all’Amministrazione:
1) Qual è stato l’iter procedurale?
2) Qual è stato il parere dell’ARPA?
3) E’ stata rispettata la suddetta norma di legge?

Lunedì  2/12/2013, alle ore 12:00, la cittadinanza tutta è invitata presso il Comune per prender parte alla seduta partecipativa concessaci dall'Assessore Montaruli Caterina. Porte aperte anche ai tecnici ed esperti che vorranno intervenire.

domenica 1 Dicembre 2013

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
annalisa  mantaruli
annalisa mantaruli
10 anni fa

ma domani la scuola si aprirà?

giacomo giacomo
giacomo giacomo
10 anni fa

si lavora signora…. non pensate sempre a fare festa!!!!!!

belzebu attuale
belzebu attuale
10 anni fa

Ricordate il film LE MANI SULLA CITTA’ di Francesco Rosi? Sembra che lo stiamo rivivendo a Ruvo. Accordi segreti, concessioni agli amici, restituzione di favori, applicazione addomesticata di norme e permessi, controllo capillare degli interessi economici a vantaggio dei soliti noti. E l’amministrazione vuol far credere di essere estranea, di non potere…, di non sapere … Alzando la voce pensa di mettere a tacere la protesta dei cittadini. Quando finirà?