Un'amara riflessione da parte di una lettrice, circa la mancanza di spazi verdi in città e l'impossibile fruizione di quelli esistenti. La pubblichiamo di seguito.
È giovedì, 04 aprile. La Settimana Santa è ormai un ricordo lontano, spazzato via dalla gioia della Pasqua, dall’allegria e dall’atmosfera frizzante del lunedì di Pasquetta.
Deposti, dunque, l’entusiasmo, la commozione, l’euforia che hanno accompagnato i tanto sentiti riti della Passione, non resta che … tornare a casa e rimanervi fino all’anno prossimo! E già! È quello che è successo a tanti turisti e forestieri accorsi nella nostra incantevole cittadina per trascorrere le vacanze pasquali, i quali hanno dovuto rinunciare ad uscire di casa dopo aver constatato l’assenza di un luogo, almeno decente, dove far giocare i più piccoli.
Qualcuno a questo punto obietterà: c’è la nostra Pineta Comunale! Ma l’esperienza di un anziano ruvese che da anni vive all’estero e che voleva portare i suoi nipotini in quella che, gli avevano preannunciato essere la nuova Pineta di Ruvo di Puglia, finalmente messa a nuovo, c’insegna che l’unico parco della nostra città è chiuso a causa di un imprecisato problema che gli agenti della Polizia Municipale hanno tentato di spiegare, quando sono stati contattati al telefono. Inoltre, gli stessi agenti hanno spiegato che FORSE il parco “Primo Levi” avrebbe potuto essere confacente alle esigenze del nonno, senza però dargli nessuna certezza, con il rischio di rimanere a bocca asciutta dopo una lunga passeggiata.
E, se volete, c’è anche il racconto di una mamma, moglie di un ruvese emigrato tanti anni fa, che avrebbe voluto fare una nuotata e portare i suoi bambini nella Piscina Comunale, anch’essa chiusa e peraltro sprovvista di cartelli informativi circa gli orari e i giorni di apertura (inesistente anche un sito internet per ricavare tali informazioni).
I restanti spazi verdi dislocati nella città, provvisti di giochi per bambini, sono praticamente inagibili e -se vogliamo- anche pericolosi; quindi non resta che tornare subito a casa e fuggire da questa realtà che a questi signori e a tanti altri non ha offerto nulla di più che una Settimana Santa suggestiva, l’affetto dei famigliari, la buona cucina e il meritato riposo. R.G.
però che vergogna… tanti soldi per aggiustarla e poi non la aprono neanche… però possono almeno spiegare il motivo
No comment! L’articolo aiuta a comprendere il degrado che caratterizza il nostro paese e la delusione di chi, ancora legato alle origini, torna per trovare il cancello chiuso e le giostrine rotte…Ma cosa fa’ l’amministrazione comunale? Ah dimenticavo, sono in vacanza Pasquale…perenne! Ci resta solo pregare…
CARO ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI MUOVITI E BASTA A FARE LA MAGA IL POVERO SINDACO E SOFFERENTE DAI UNA MANO SERIA E FAI SUBITO APRIRE LA PINETA
PERCHE’ NON AVETE PENSATO AL PERIODO ESTIVO? LA VILLETTA ANCORA IN RISTRUTTURAZIONE ELA PINETA TENUTA MALE, DOVE FAREMO GIOCARE I NOSTRI FIGLI DOPO UN LUNGO INVERNO PASSATO A CASA RINCHIUSI? MA FORSE E’ QUELLO CHE CI MERITIAMO VISTO CHE CI SONO MOLTI GENITORI CHE GUARDANO I FIGLI MENTRE COMPIONO ATTI DI VANDALISMO CONTRO LA COSA PUBBLICA ( PECCATO, PERO’, CHE PER POCHI DEBBANO PATIRE IN TANTI).
concordo!! questa situazione è colpa di tutti. Mai nessuno che interviene se vede compiere atti vandalici da ragazzini. Io una volta in pineta ho ripreso una bimba di nemmeno 10 anni perchè aveva buttato una cartaccia a terra(e il cestino era proprio accanto a lei!!!).Non vi dico come mi ha risposto….e dei tanti presenti…nessuno è intervenuto in mio favore!! Allora….ben ci stà……….:-(
Tutti gli sforzi sono vani se poi non c’è controllo…e Ruvo ..come tutte le citta limitrofe soffre della maleducazione e vandalismo di piccoli e grandi…Non ci resta che privatizzare il tutto esonerando l’amministrazione comunale da ogni responsabilità…..e forse pagando un euro ogni volta che si entra in una struttura ci si sentirà seppur in parte responsabili di quello che abbiamo sotto mano…In pineta è vietato l’utilizzo delle biciclette ma puntualmente ci sono ragazzi che sfrecciano infischiandosene di cartelli e guardiani.Ignorando coloro che per ogni situazione incolpano l’amministrazione comunale consiglio di controllare i propri figli troppo spesso lasciati allo sbando e senza controllo….