Un lungo intervento di repllica da parte di Mario Albrizio, al comunicato del Movimento 5 Stelle di Corato pubblicato ieri su Ruvolive. Come sempre succede nei botta e risposta tra due parti in polemica, l'invito della redazione è a proseguire la stessa polemica -se le due parti ne avranno ancora voglia- in altre sedi. Qui, è ritenuto sufficiente aver dato spazio e voce alle ragioni di chi localmente è coinvolto in un Movimento al centro della scena politica nazionale. Andare oltre, si sconfinerebbe nel pettegolezzo. E non sarebbe la missione di questa testata. Di seguito l'intervento di Albrizio.
Che dire?
Innanzitutto che siamo di fronte:
1. a gente che non sa neanche leggere l’intestazione di un Comunicato stampa. La riportiamo per chiarezza, ma chiunque può verificarla su www.ruvo5stelle.tk:
È più chiaro ora, per queste e per tutte le altre raffinate menti politiche che anche anonimamente (segno sempre di coraggio e di meritato rispetto… :P) si sono sbizzarrite sui vari forum a sproloquiare su cosa sia o non sia il M5S, se abbia coordinamenti e altre castronerie?
Sono Liberi Cittadini, Associati singolarmente al M5S o simpatizzanti, che si riuniscono in coordinamento. Sono i Cittadini, in coordinamento, non il M5S. Capito ora?
Magari anche il M5S fosse coordinato e non lasciato al caos, al dilettantismo e all’avventurismo di cui questi spacciatori di banchetti hanno dato così triste prova.
2. Siamo di fronte a gente che ha partecipato, essendovi stata generosamente ammessa, a più riunioni di tale Coordinamento, senza sollevare alcuna eccezione di rilievo e sempre uniformandosi (solo a parole, a quanto capiamo ora) a quanto discusso e deciso democraticamente. Ma che poi, evidentemente, appena libera di pasticciare si metteva a costruire la sua congiurina di palazzina.
Per dire, gente che non ha mai avuto né la capacità dialettica né il nerbo per far valere una sua qualunque posizione, anche eventualmente difforme; che usciva dalla discussione accettando idee e progetti evidentemente difformi dai suoi segreti progettini, e che quando rincasava, per rifarsi raccontava al suo gatto inerme i suoi brillanti successi…
Uno che di fronte a un Comunicato ufficiale ricco di dati e motivazioni dialetticamente inattaccabili e con SETTE firme, è corso subito dal gatto a consolarsi con un kit-kat.
E pensate che tremenda vendetta: comunicare la cosa allo “staff m5s”. Uao. Ci tremano le gambe…;)
Meno male che nella vita di chi non sa risolvere problemi c’è sempre un maestro, o uno “staff”, a cui chiedere di risolvere i problemi al posto loro.
Ingenuità
Ah, se solo io non fossi così ingenuo e avessi un po’, solo un po’, di maliziosità. Chissà.
Perché se fossi malizioso mi chiederei come mai il Lovero, dopo lunga e convinta tradizione berlusconiana, sia improvvisamente comparso da noi proprio quando il Pdl sembrava dissolto, e il M5S in ascesa.
Perché se fossi malizioso mi chiederei come mai a un certo punto, pochi mesi fa, ha interrotto le frequentazioni con noi con i più puerili pretesti e senza mai spiegarsi; per concentrarsi su Corato, dove del tutto casualmente sua sorella, la cui levatura politica è ignota, ha velocemente ottenuto una candidatura alle prossime elezioni comunali.
Perché se fossi malizioso mi chiederei come mai tutto questo interesse – gelosamente e significativamente tenutoci segreto – per contrabbandare un altro volantinaggio a Ruvo con il nuovo amico coratino, di cui diremo tra poco – e forse qualche altro ignaro e innocente militante.
Perché se fossi malizioso mi chiederei se c’entrino qualcosa i quasi 3.000 voti presi dal M5S a Ruvo, che devono aver dato origine a qualche abbaglio a gente che non sa distinguere il voto di scelta e di identità da quello di rabbia e di protesta – e questi abbagli in menti impreparate hanno prodotto la bislacca idea che per accaparrarsi quei tremila voti basti mettersi un logo sulla maglietta… Uno qualunque. Quello più in auge al momento.
Serve ben altro, caro mio. Davvero ben altro.
Ma che dire? Questo è il livello.
Avevo appena richiamato l’attenzione del Coordinamento, nel suo Gruppo Facebook, sulla necessità di vigilare affinché non ci fossero invasioni e tentativi di approfittare strumentalmente di quel voto “senza padrone” – ed ecco che subito qualcuno si è sentito stanato e si è buttato a rivelare del banchetto raccogliticcio, che sennò avrebbero fatto senza dirci assolutamente nulla, esattamente come in passato.
Che dire? Questo è il livello. E la colpa è mia, come sempre, che non sono abbastanza malizioso.
Perché se fossi malizioso mi chiederei come mai fratello e sorella ruvesi ma residenti da anni a Corato sentono tutta questa voglia di ruvesità a cavallo di elezioni.
E se fossi malizioso mi chiederei come mai fratello e sorella, provenienti da una famiglia di costruttori edili, a un certo punto decidono di puntare su Corato aggredendo Ruvo – e per compiere questo capolavoro si alleano con il leader (o atteggiantesi a tale) del fantastico (lo dico senza ironia perché è vero) gruppo M5S coratino. Un agente immobiliare.
Se fossi malizioso mi chiederei chissà quale possa essere, alla vigilia di elezioni comunali, il motivo di una così indissolubile alleanza tra chi costruisce case e chi le compra e vende.
Ma che ci volete fare? Sono un ingenuo e certe cose non me le chiedo, e perciò non le dico. Chissà se gli amici attivisti del M5S Corato saranno altrettanto ingenui… 😉
L’Agente segreto
Un Agente che, al pari del Lovero, ha ben dimostrato di saper tenere segreto il progetto di invadere Ruvo con uno shopping elettorale maldestro ma non per questo meno pervicace e molesto.
Dico solo che questo signore, la cui incontenibile modestia si può capire dalla foto del profilo Facebook (vedi foto), ha preso le nostre bandiere M5S ordinate e pagate, tramite il sottoscritto, dall’intero Coordinamento di Cittadini Liberi aderenti al M5S di Ruvo alla futura e neo-senatrice Dany Donno di Lecce – le ha prese, ha promesso di consegnarcele ad Andria alla riunione di zona in cui lo stesso Loiodice ha goffamente tentato di farsi passare come king maker dell’oggi neo deputato Giuseppe D’Ambrosio – insomma il Loiodice ha preso le bandiere, NON ce le ha portate ad Andria e dopo 5 mesi ancora le aspettiamo.
Lo capiamo bene, poverino. Con tanti banchetti da spacciare a Ruvo, magari potevano servire. Peccato che si è di nuovo dimenticato di lasciarle.
Ora, questa è la gente. Questo è il livello. Il Lettore e Cittadino mi capirà se dico che non voglio perdere ancora tempo ed energie con questa paccottiglia e come si dice oggi con questa macchina del fango.
Mi stupisce che ci sia ancora qualcuno che si illuda di poter costruire sul fango, e non sappia che quel tipo di castelli in aria finiscono prima o poi per crollarti in testa.
Tanto dovevo. E mi fermo qui. La prossima volta, se sarà il caso, parleranno direttamente i miei legali. Ma spero che almeno ora si raggiungano toni più civili.
Risposte ai Cittadini
Invece mi preme rispondere a qualche commento letto qua e là, sempre una volta depurati i tanti commenti isterici, o frutto di eccessiva partigianeria, di disinformazione, della sempre utilissima (ad altri) ignoranza e così via. A quelli non val la pena dar peso. Si rispondono da soli. Magari di fronte al loro gatto…;)
1. “Campanilismo duro a morire”. No, caro amico. Per nulla. Non siamo alla guerra Corato-Ruvo ma solo al delirio espansivo di qualcuno. Tra l’altro cittadine così piccole non possono permettersi il lusso di essere in guerra. Siamo praticamente la stessa città. Abbiamo il dovere e tutto l’interesse a collaborare per crescere insieme. I campanili non c’entrano per nulla e il campanilismo è morto secoli fa. Il mondo è andato avanti. Non te ne sei accorto?
2. “Ma Albrizio non ha fatto campagna per Ottombrini”? Non vedo che c’entri, ma la risposta è no. Altrimenti ora farei l’assessore…;) Ti hanno informato male. Cambia pusher di “informazioni”. Le elezioni a Ruvo si sono tenute quasi un anno prima che mettessimo su il nostro Coordinamento, e il M5S tra l’altro NON era in lista (altrimenti avremmo avuto ben prima di voi l’assurda e antidemocratica, ma non per questo meno supinamente ambita da alcuni, “certificazione”). Ottombrini però l’ho votato. C’è qualche regola nella tua fantasia che lo vieta?
3. “Vogliono saltare sul carro del vincitore”. Questa è la più divertente di tutte. Ah belli: sveglia! I carri non si usano più da un pezzo. E io non vedo vincitori. Io vedo solo vinti che non riescono a mettersi d’accordo e un Paese che anche a causa loro rischia di precipitare. Voi che razza di film avete visto?
4. Quelli che vogliono a vario titolo spiegare “l’Albrizio-pensiero”. Amici miei, mi spiace deludervi, ma non c’è alcun Albrizio-pensiero. Tutto il mio pensiero politico è perfettamente racchiudibile nella Costituzione, nelle Leggi dello Stato, nell’amore per il mio Paese e non ultimo nello Statuto del M5S: una lettura che consiglio a tutti e che potrà illuminare anche le menti più sciatte sui motivi del nostro dissenso (criticamente costruttivo) NON sull’M5S ma sull’attuale gestione del M5S, a livello generale e, come ben si vede, anche locale.
Soffermatevi in particolare sull’art. 4. Non ve ne pentirete.
Lì c’è la vera spiegazione di tutto quel che è successo. E anche l’inizio di quello che succederà.
Definirsi Cinque Stelle e non conoscere né tantomeno mettere in pratica l’art. 4 del non-statuto; irreggimentarsi acriticamente o magari tentare di lucrare politicamente sul caos, significa tradire lo spirito del M5S e la lettera dello Statuto.
Significa essere non Cinque Stelle, ma solo delle stelle rotte.
A breve ci presenteremo alla Città per parlare di democrazia e cambiamento. Ma seriamente, come è nostro costume; e con trasparenza come sempre.
Grazie a Ruvolive, Coratolive, Ruvodipugliaweb e RuvoLibera per l’ospitalità; e a tutti i cittadini per aver avuto la pazienza di seguirci fin qui.
Grazie ancora.
Che spettacolo indecente, scannarsi per il simbolo di un partito. Se questo è il rinnovamento… povera Ruvo!!
Chiedo che il sig. Mario Albrizio mi chieda pubblicamente scusa di quanto affermato in questo comunicato stampa. La diffamazione è perseguibile. Ho conosciuto il sig. Gerardo Lovero, in un incontro tenuto a Corato nel mese di settembre/ottobre 2012. Questo incontro era stato richiesto dallo stesso sig. Mario Albrizio al gruppo di Corato per poter instaurare un rapporto di proficua collaborazione fra attivisti locali. L’incontro si è tenuto presso la mia agenzia, in quanto non si avevano in quel momento location “gratuite”, ed a questo incontro hanno partecipato Mario Albrizio con altre quattro persone, fra cui Gerardo Lovero, e il folto gruppo degli attivisti coratini. Sono uscito da questo incontro che non sapevo l’attività lavorativa svolta da Gerardo Lovero. La sorella Maria Lovero è venuta da me in agenzia una mattina del mese di dicembre 2012 dicendo di essere natia di Ruvo di Puglia, ma residente oramai da anni a Corato con la famiglia. (continua)
Mi ha fatto riferimento al fratello, che non ricordavo assolutamente. Maria mi ha chiesto una mano affinché anche a Ruvo si organizzassero i banchetti per il firma day. Ho dato la disponibilità di interfacciarmi con il gruppo di Corato che si è reso disponibile, il gruppo non io solamente, con il gruppo degli attivisti di Terlizzi, a collaborare per l’organizzazione dei banchetti del firma day. Questo, anche perché, sapevamo che il sig. Albrizio e gli altri si erano defilati dal Movimento 5 Stelle. Ma anche in questo caso non c’è stata nessuna prevaricazione, perché i fratelli Lovero hanno contattato il sig. Albrizio a partecipare attivamente. (continua)
Invito declinato ( https://www.facebook.com/photo.php?fbid=349235325196015&set=a.104991826287034.5400.100003286508562&type=1&theate ). Solo in questa fase ho avuto il piacere di conoscere meglio i fratelli Lovero. Ed ho saputo che Maria era disoccupata e che Gerardo lavorava presso un centro di distribuzione di Corato. E solo ora vengo a conoscenza che il padre aveva una impresa edile. Che da fonti attendibili la stessa impresa è stata chiusa nel lontano 2010, dopo una grave malattia. Come solo ora so che Gerardo ha avuto per un breve periodo di tempo una impresa edile chiusa oltre diciotto mesi fa. (continua)
Alla luce di ciò le dichiarazioni del sig. Albrizio sono diffamanti sia per il sottoscritto che per l’intera famiglia Lovero. Mi spieghi, il sig. Albrizio, quali possono essere gli interessi!!! Per quanto concerne le bandiere. Mi sono dimenticato di portarle ad Andria, mi si vuole fare una colpa? Ma è anche vero che alla fine dell’incontro, nel quale ho avuto la funzione di moderatore e non quella di kingmaker (usato in modo offensivo e dispregiativo: ci saranno gli estremi per una ulteriore querela?) basta chiedere ai partecipanti, ho testé detto “Mario scusami me ne sono dimenticato, tanto ci vedremo al più presto e te le consegno”. Ma dopo quell’incontro il sig. Albrizio è sparito. Io mi sarò anche dimenticato, ma il sig. Albrizio pure. E se fosse venuto ai banchetti fatti a Ruvo di Puglia le bandiere erano a sua disposizione. Anzi se le vuole non ci sono problemi. (continua)
Per quanto concerne la mia presunta leadership nel gruppo di Corato preferisco non pronunciarmi. Chiedete ai miei amici coratini. A Corato non ci sono direttivi e coordinatori, vige l’uno vale uno e le decisioni vengono prese in riunioni aperte. Inoltre chiedo al sig. Albrizio: che shopping elettorale dovrei/dovremmo venire a fare su Ruvo? Se si votasse fra qualche mese per le Politiche si rivoterebbe con il listino, pertanto non ci sarebbero voti di preferenza. Se si votasse fra un paio di anni con una nuova legge elettorale non sappiamo ne io ne lei quale potrebbe essere. Le consultazioni Regionali sono fra più di due anni. E non so cosa farò fino ad allora. Questo post da chi è stato scritto? https://www.facebook.com/photo.php?fbid=348263201959894&set=a.104991826287034.5400.100003286508562&type=1&theater. Aspetto pubbliche scuse.
il potere fa gola a tutti.Il successo a Ruvo è innegabile ed è merito dei Ruvesi oppure qualcuno è venuto a votare da Corato o da Terlizzi????????Non ho votato M5S ma leggere queste cose mi fa pensare che non si è capito ancora nulla!!!
Albrizio mi dispiace di te? hai sostenuto sempre la sinistra, che cos’è questo 5 stelle ?le sua finalità? rompere le scatole? fate un programma e confrontatevi mi sembra giusto caro albrizio. Ma vi siete accorti che ogni giorno vedo gente raccogliere merce dai cassonetti dei rifiuti? il Grillo – uguale Berlusconi ricchi la conoscono questa realtà?
La tensione all’interno del movimento “five stars”, per usare un eufemismo, è alle stelle! Proprio oggi il guru ha intimato a non fare accordi con nessuno, altrimenti molla tutto…W il rinnovamento!…presto gli italiani si accorgeranno in che baratro siamo finiti!
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Ruvo di Puglia sentono la necessità di fare chiarezza su quello affermato, nel comunicato stampa, pubblicato sabato 9 u.s. sulle testate online “Ruvoweb”, “Ruvolive” e “Coratolive”, da un fantomatico direttivo nonché dal suo portavoce, Mario Albrizio del Movimento 5 Stelle di Ruvo di Puglia.
Nel comunicato su indicato in primis si evince una scarsa conoscenza della vera filosofia del Movimento. Nel Movimento non esistono, e mai esisteranno, direttivi, coordinatori, segretari e tutto ciò che potrebbe essere associato al vecchio sistema partitocratico. Non esiste un direttivo provinciale né tanto meno uno regionale. Come non esistono coordinatori di nessun livello. Nel Movimento uno vale uno e nessuno autonomamente può darsi ruoli o incarichi. (continua)
Come non esiste l’attivista storico, perché anche l’ultimo arrivato ha le stesse possibilità propositive di chi si è avvicinato da più tempo. Nel Movimento esistono solo cittadini attivi. Questa è la vera filosofia del Movimento.
Ora non ci resta che fare una mera cronologia degli avvenimenti:
• Il sig. Albrizio ed il “direttivo” ruvese affermano di essere attivi su Ruvo da almeno un anno. Ma quali sono le iniziative che gli stessi hanno intrapreso sul territorio? Mai un banchetto, mai una iniziativa critica/costruttiva nei confronti dell’amministrazione, ecc.. Essere cittadini attivi non significa solo stare dietro una tastiera di un p.c., ma significa metterci la “faccia”. Significa aggregare, significa coinvolgere. (continua)
E, poi, come mai gli stessi chiedevano, a settembre/ottobre 2012, un incontro con gli attivisti coratini, affinché gli dessero delle “dritte” su come potersi attivare? E come mai anche dopo questo incontro, nel quale gli attivisti coratini davano la più ampia disponibilità di collaborazione, non si è continuato a fare niente?
• Come mai il sig. Albrizio in data 28 gennaio u.s. cambiava (vedi screenshot allegato) il nome della pagina fb “Ruvo 5 Stelle” in “Movimento Democratico” e si allontanava palesemente dal Movimento 5 Stelle?
(continua)
• Come mai il sig. Albrizio ed il “direttivo” più volte contattati dalla piccola cellula ancora attiva sul territorio ruvese, lesinavano l’invito all’organizzazione dei banchetti “Firma day” (banchetti organizzati su tutto il territorio nazionale, durante i quali si poteva fare tranquillamente uso del logo del Movimento, al fine di raccogliere le firme necessarie per presentare le liste del Movimento 5 Stelle che avrebbero partecipato alle Politiche 2013) ed, anzi, il sig. Albrizio all’invito esplicito, su una pagina fb pubblica, così rispondeva: “Ma non vado a raccogliere firme per un movimento che, oggi come oggi, se andasse al governo ci farebbe presto rimpiangere la pietosissima classe politica che c’è. Pensare di poter migliorare la democrazia italiana non avendo un minimo di democrazia interna o è un’illusione o è una truffa deliberata, e io non voglio avere a che fare con nessuna delle due”. (continua)
”. Ed ancora, Mario Albrizio: “La mia firma te la do volentieri, perché credo che il M5S abbia tutto il diritto di presentarsi alle elezioni. Pensare di poter migliorare la democrazia italiana non avendo un minimo di democrazia interna o è un’illusione o è una truffa deliberata, e io non voglio avere a che fare con nessuna delle due”. La sua firma non è mai arrivata. E i gruppi di Corato e di Terlizzi, nuovamente contattati, aiutavano i pochi attivisti ruvesi a raccogliere le firme nel proprio comune; (continua)
• Il sig. Albrizio ed il “direttivo” si sono preoccupati di partecipare alle riunioni fatte in Comune per la designazione degli spazi di affissione dei manifesti elettorali e sulla assegnazione degli spazi pubblici elettorali? Assolutamente no. A questo incontro hanno partecipato gli attivisti di Corato e Terlizzi, che si sono anche profusi nell’affissione dei manifesti nonché nella distribuzione interattiva dei volantini elettorali? Ma il sig. Albrizio ed il “direttivo” quando hanno visto affissi i manifesti si sono per caso chiesti chi si fosse prodigato? Assolutamente no. Come quando hanno visto i volantini del Movimento si sono chiesti per caso di chi fosse opera di tale distribuzione? Assolutamente no. Come non si sono neanche preoccupati da dove arrivavano manifesti e volantini. Eppure, dovrebbero ben sapere, che nel Movimento non si pagano attacchini o società di distribuzione. Quindi, si sono chiesti chi si fosse adoperato?
• Il sig. Albrizio ed il “direttivo” hanno sicuramente letto sulle pagine fb che si cercavano Rappresentanti di Lista per la turnata elettorale delle ultime politiche, si sono per caso proposti per una loro eventuale designazione? Assolutamente no. Come non si sono minimamente preoccupati di compiere l’iter legislativo per la nomina degli R.d.L.. Anche questa volta il gruppo degli attivisti di Corato, sollecitati dal piccolo nucleo degli attivisti ruvesi, si sono resi disponibili. E anche Ruvo ha avuto i suoi Rappresentanti di Lista.
• Il sig. Albrizio ed il “direttivo”, anche dopo le elezioni sono stati ripetutamente contattati, dalla piccola cellula attiva su Ruvo, per partecipare a riunioni nonché alla partecipazione attiva ai banchetti di ringraziamento. Ma anche questa volta hanno declinato l’invito senza addurre giustificazioni plausibili. Anzi si sono chiusi a riccio in un atteggiamento sicuramente non costruttivo, ben lontano dalla filosofia del Movimento che ha come finalità quello di implementare più possibile la rete dei cittadini attivi. (continua)
Questa la storia. Inoltre vorremmo precisare che i gruppi di attivisti di Corato e Terlizzi hanno partecipato senza mai pubblicizzare in alcun modo i loro interventi su Ruvo di Puglia. Lo hanno fatto in modo disinteressato e senza secondi fini, sacrificando il proprio tempo e le proprie energie per diffondere il più possibile la vera conoscenza, lo spirito e le finalità del Movimento. Lo spirito di collaborazione era ed è tesa alla creazione di una sempre più ampia rete che sia propositiva ed aggregante.
D’altronde che shopping elettorale potrebbero fare in un altro territorio. Accuse assurde ed insensate. Se si dovesse votare a breve per le Politiche, si voterebbe ancora con il “listino” che non permette il voto di preferenza. Le Regionali Pugliesi son fra due anni e qualche mese. Per le Comunali non pensiamo che i ruvesi possano votare a Corato. A meno di stravolgimenti.
Concludiamo dicendo al sig. Albrizio ed al “direttivo” che le porte sono e saranno sempre aperte.
…….ancora di più voglia di aria pulita………!
Non sono abituato a difendermi da affermazioni diffamanti;perche’ e’ la prima volta che mi accade;perche’ non ho strumenti dialettici per farlo;perche’ nessuno ha mai pensato di me che potessi essere la persona che descrive questo comunicato. Mio padre ha avuto una piccola impresa edile,era praticamente un muratore e tutti i ruvesi che lo conoscono e…credetemi sono tanti,possono confermarlo. Una piccola impresa con tutti i suoi problemi: cartelle esattoriali,di equitalia,un mutuo (sull’unica casa di proprieta’) che ancora oggi non si riesce a pagare con puntualita’;poi arrivano anche i problemi di salute
“Gerardo Lovero”, non ti conosco ma ti rendi conto che la comicità esilarante dei “five stars” non rispetta neanche le identità personali, le storie personali, i vissuti…Questi sono i “five stars”. Si considerano il rinnovamento e di che?
Allora Mario Albrizio è del M5s di Ruvo, Gerardo Lovero è del M5s di Corato… insomma entrambi del M5s…sembra di vedere una delle tante patetiche liti ta PD e Pdl che rovinano il paese…mentre il M5s fa lite all’interno del gruppo e rovina il paese…insomma nella merda stavamo e nella merda staremo…caro Mario e caro Gerardo lo sapete che “i panni sporchi si lavano in casa”?
http://www.beppegrillo.it/2012/06/mal_di_sardegna.html …Vedo ben chiaramente esplicata, a fondo articolo, la posizione ufficiale riguardo il sig. Albrizio ed il suo comitato promotore, credo non servano ulteriori spiegazioni. Cordialmente, un cittadino!
chiunque abbia letto il non-statuto sa che l’unico comandante indiscusso è giuseppe piero grillo.