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Assegnato un defibrillatore al Liceo “Tedone”

La Redazione*
Dalla CRoce Rossa Italiana uno strumento per la prevenzione e la sicurezza all'interno della scuola.
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L'adesione alla campagna “Trenta Ore per la Vita” gratifica il Liceo Scientifico “O.Tedone” di Ruvo di Puglia con l’assegnazione di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), utilizzabile anche da personale non sanitario. E’ quanto ha comunicato il Commissario Regionale del Comitato CRI Puglia, Gen. Giovanni Mazzone.

Obiettivo di "Trenta Ore per la Vita" è quello di informare correttamente la più ampia platea possibile sulle tecniche di primo soccorso diffondendo nella popolazione la conoscenza delle pratiche di rianimazione cardio-polmonare su adulti e bambini in situazioni di emergenza e, infine, di permettere la dotazione di presidi salvavita presso scuole statali ed impianti sportivi.

Partner dell’iniziativa è la Croce Rossa Italiana che provvederà alla formazione di operatori autorizzati all'uso del defibrillatore attraverso corsi gratuiti basati sulla pratica BLSD (Basic Life Support Defibrillation) e PBLSD (Pediatric, Basic Life Support Defibrillation). Il rilascio dell’apparecchiatura avverrà, infatti, a seguito della frequenza di un corso, che coinvolgerà sei membri dello staff scolastico.

E’ utile far presente dei dati: si calcola un arresto cardiaco improvviso su mille abitanti ogni anno. Si tratta nella maggior parte dei casi di persone colpite all’interno della propria abitazione o del luogo di lavoro oppure di giovani in impianti sportivi. La percentuale di sopravvivenza è intorno al 2% ed è strettamente legata alla tempestività dell’intervento di soccorso.

Non tutti sanno, però, che l’utilizzo, entro pochissimi minuti, di un defibrillatore potrebbe salvare la vita ad una persona su tre colpite da arresto cardiaco. Ben si comprende, dunque, la validità del progetto, che recepisce le disposizioni contenute nella legge n. 120/2001 ("Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in ambiente extra ospedaliero"), secondo cui l'accesso ai defibrillatori dovrebbe essere incrementato garantendone la disponibilità in tutti i luoghi pubblici.

Il liceo “Tedone” che aveva già manifestato particolare sensibilità verso la problematica promuovendo, nel mese di ottobre, una serie di incontri sulle tecniche di primo soccorso rivolti agli studenti delle quarte classi, si presenta, come di consueto, attento all’educazione alla salute dimostrando che la cultura e l’istruzione si integrano perfettamente con la salvaguardia della vita. A breve si terrà un corso di formazione per sei unità (docenti e non docenti) che saranno impegnati nella utilizzazione del defibrillatore in sede.

giovedì 31 Maggio 2012

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