Un senso etico del vivere civile, un comportamento corretto negli acquisti, la conoscenza dei danni per la salute a causa dell'utilizzo di materie prime scadenti. Sono i messaggi che stanno alla base del “Progetto di sensibilizzazione per la lotta alla contraffazione e all'abusivismo commerciale”, avviato di recente da Confcommercio e Confesercenti in collaborazione con la CCIAA Bari, per un percorso di legalità che possa coinvolgere anche i più giovani.
Per questi motivi, sono stati organizzati una serie di incontri nelle scuole delle Province di Bari e BAT, con un evento conclusivo che si terrà presso la Camera di Commercio di Bari-BAT. Si tratta di seminari sulla contraffazione, in cui saranno presenti esperti della Guardia di Finanza, rivolti agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori, col fine di informare anche le nuove generazioni sulla contraffazione sia come reato sia come fenomeno deleterio per il tessuto economico e sociale dell’intero paese.
Dopo un primo appuntamento che si è tenuto ad Acquaviva delle Fonti, presso l'Itc “C. Colamonico”, questi i prossimi appuntamenti: Bisceglie, presso l'Itc “Dell'Olio”, il 29 marzo 2012; Ruvo, Liceo Scientifico “O. Tedone”, il 13 aprile; Corato, Itc “Padre A.M. Tannoia”, 20 aprile; Trani, Ites “A. Moro”, il 17 maggio.
La Confcommercio della provincia di Bari, inoltre, sul suo sito www.confcommerciobari.it ha dedicato una sezione esclusiva alla “campagna di sensibilizzazione per la lotta alla contraffazione e all'abusivismo commerciale”, con una mail specifica (contraffazione@confcommerciobari.it) per dialogare in tempo reale – inviando segnalazioni, progetti, iniziative o richiedere informazioni – con gli esperti dell'Associazione che mette a disposizione anche un numero verde (800 975427).