Cronaca

Alla scoperta di Ruvo, Canosa e Bisceglie. Le città aperte piacciono ai turisti

redazione
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Ancora larga soddisfazione e nutrito successo caratterizzano l’operato delle Pro Loco Unpli di Bisceglie, Ruvo di Puglia e Canosa di Puglia in merito al secondo appuntamento di “Città Aperte 2010 – Alla scoperta di Bisceglie, Canosa e Ruvo”.

Il programma finanziato dalla Regione Puglia, patrocinato dalle tra Amministrazioni Comunali-Assessorato al Turismo e organizzato dalle tre associazioni turistiche coordinate dall’Unione delle Pro Loco della Bat in collaborazione con A.P.T. di Bari, Parco Nazionale dell’Alta Murgia e Fondazione Archeologica Canosina, anche nella seconda data ha fatto registrare un boom di presenze e vivo compiacimento sia da parte dei partecipanti sia da parte degli organizzatori.

Martedì 24 agosto, con partenza da Ruvo di Puglia, il gruppo, guidato dal vice presidente Unpli Puglia Rocco Lauciello e dal presidente della Pro Loco di Ruvo Giuseppe Tedone e composto da circa settanta persone, si è diretto verso la città di Bisceglie dove è stato accolto in Via Trieste, all’altezzo del Palazzo Ammazzalorsa, dall’assessore alle politiche turistiche, agroalimentari e ambientali Enzo Di Pierro, dal presidente della Pro Loco Vincenzo De Feudis e dalla referente dell’Unione delle Pro Loco della Provincia di Barletta-Andria-Trani Marcella Sasso.

Dapprima la compagine ha potuto ammirare, grazie alla professionalità delle guide turistiche della Pro Loco, le vie che costeggiano il Centro Storico cittadino e la Cattedrale per terminare la visita con chiese, palazzi e Porto e con la degustazione del “sospiro”, dolce tipico biscegliese.

Il gruppo si è poi spostato nella suggestiva città di Canosa di Puglia. Qui sono stati accolti presso la sede della Pro Loco canosina dall’assessore al turismo, alla cultura e all’archeologia Nicola Casamassima e dal presidente della Pro Loco Gianni Pansini. Nell’ambito della seconda edizione de “La Notte degli Ipogei” i visitatori hanno ammirato le meraviglie di Palazzo Sinesi, della Cattedrale ma soprattutto dell’ipogeo del Cerbero e quello dell’Oplita grazie alla proficua collaborazione con la Fondazione Archeologica canosina presieduta da Sabino Silvestri e con le competenti guide turistiche della Pro Loco di Canosa.

«Attraverso questi itinerari turistici – spiega Rocco Lauciello – riusciamo a sviluppare una valida sinergia tra le Pro Loco e tra le nostre comunità. Lo dimostra il numero sempre crescente dei partecipanti e dunque il successo che tali iniziative riscuotono. Sono giunte prenotazioni anche da fuori Ruvo, come dalle città di Modugno, di Molfetta e anche da fuori provincia, per esempio dal leccese. Ciò dimostra la bontà e la validità del nostro operato».

Anche il presidente Tedone concorda: «Quando tra le Pro Loco ci sono stretta sinergia e costante cooperazione riusciamo a fare grandi cose in quanto siamo capaci di mostrare tutta la nostra forza organizzativa, una forza sempre tesa alla crescita e allo sviluppo turistico-culturale del nostro territorio».

Prossimo appuntamento sabato 4 settembre con partenza da Bisceglie (info e prenotazioni: 0803968084).

domenica 29 Agosto 2010

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Chiollodario
Chiollodario
13 anni fa

Almeno qualche piccola soddisfazione c’è ogni tanto!

A proposito…..ma Ruvo è talmente aperta da far visitare anche l’Ipogeo e fra qualche tempo anche la Grotta di San Cleto? Mah

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